Un ragazzino di appena 13 anni è andato in arresto cardiaco mentre si trovava a scuola. Il dramma è avvenuto a Palermo.
Lo studente si trovava nel bagno della scuola quando improvvisamente si è sentito male ed è andato in arresto cardiaco.
Un ragazzino di appena 13 anni è stato colpito da un malore improvviso mentre si trovava a scuola. Il bambino era in bagno quando si è accasciato a terra ed è andato in arresto cardiaco. Al momento si trova intubato nel reparto di terapia intensiva dell’ospedale dei Bambini di Palermo, dopo aver perso conoscenza nella toilette dell’istituto comprensivo di Santa Flavia del capoluogo siciliano. Il ragazzino è stato soccorso subito, prima dai professori e dal personale scolastico poi dai sanitari del 118 intervenuti poco dopo aver ricevuto la chiamata da parte della scuola.
Nonostante la gravità della situazione, la sorte ha voluto che un’ambulanza avesse appena concluso un intervento nelle vicinanze ed è, così, riuscita ad arrivare nella scuola media nel giro di pochissimi minuti. Il 13enne è stato intubato sul posto e defibrillato. Dopo diverse manovre la dottoressa Anna Calcaterra e gli infermieri del 118 sono riusciti a far ripartire il cuore dell’adolescente, che è arrivato all’ospedale dei Bambini già stabilizzato ma in condizioni comunque molto gravi. Dopo il ricovero è stato subito sottoposto a Tac e risonanza magnetica.
Si indaga sulle cause del malore improvviso
I medici del nosocomio palermitano sono al lavoro non solo per salvare la vita del ragazzo ma anche per capire le ragioni di questo malore improvviso che lo ha addirittura portato in arresto cardiaco a 13 anni.
Per chiarire cosa sia accaduto questa mattina nella scuola di Santa Flavia i Carabinieri stanno sentendo gli insegnanti e i compagni di classe del 13enne. I genitori sono arrivati all’ospedale dei Bambini e stanno attendendo l’esito degli esami. Purtroppo nell’ultimo anno non sono stati pochi i casi di giovani, adolescenti e bambini ricoverati in gravi condizioni a causa di malori improvvisi. Alcuni di essi sono addirittura morti, nell’incredulità di familiari e amici. Solo la scorsa settimana a Padova è morto un ragazzo di 18 anni, Edoardo Zattin. Il giovane si stava allenando a boxe, ha accusato un malore dopo essersi soffiato il naso e poco dopo si è spento.