Non c’è stato nulla da fare per la piccola Alice. La piccola, dopo aver lottato per giorni, è deceduta. Aveva solo sei mesi.
Alice non c’è più. Quel che resta è il dolore immenso e inspiegabile dei genitori che hanno perso la loro piccola, nata solo sei mesi fa.
Oltre al dolore per la perdita di Alice, ciò che fa più male è non sapere con certezza cosa abbia portato a questa tragedia. La piccolina è morta in seguito ad alcune lesioni riportate in un asilo nido di Kessel-Lo, in Belgio, dove i genitori, seppure entrambi italiani, vivono da anni. Al momento è indagata l’educatrice che aveva in custodia la bambina. I genitori, sconvolti, dopo la tremenda notizia, sono solo riusciti a scrivere sui social: “Alice non si sveglierà più. Questi sono stati i sei mesi più belli della nostra vita e la perdita ci lascia una voragine nel cuore. Il babbo e la mamma ti penseranno sempre. Addio piccola nostra“. La bimba ha lottato per giorni tra la vita e la morte nel reparto di Rianimazione dell’ospedale. Alla fine il suo piccolo cuore non ce l’ha più fatta e ha smesso di battere.
Le autorità hanno iscritto nel registro degli indagati l’educatrice della bambina che l’aveva in custodia al momento della tragedia. La donna risulta attualmente indagata per aggressione e percosse. L’educatrice- una ragazza di 30 anni – aveva riferito alle Forze dell’Ordine che la bambina era rimasta ferita dopo una caduta accidentale dal fasciatoio. Tuttavia il racconto e la ricostruzione dei fatti della donna non avevano convinto gli inquirenti. Secondo quanto rilevato dal medico legale, infatti, le lesioni non sarebbero compatibili con una caduta. Potrebbe esserci molto altro dietro la morte della piccola Alice. Potrebbero esserci maltrattamenti e percose come, purtroppo, spesso accade in certi asili degli orrori.
Indagata l’educatrice
Secondo quanto ricostruito dalle autorità, i fatti si sarebbero verificati intorno alle 10 del mattino di lunedì scorso. Dopo aver ricevuto la chiamata dell’educatrice, i soccorritori sono intervenuti nell’asilo nido ma appena arrivati hanno capito che la situazione era molto più critica di quanto immaginavano.
Quando i soccorritori sono arrivati al nido, infatti, la piccola era già priva di conoscenza. Trasportata d’urgenza in ospedale, Alice è stata subito ricoverata in terapia intensiva per una frattura cranica con emorragia cerebrale. I medici escludono che si sia trattato di una semplice caduta. Infatti l’inchiesta aperta dalle autorità del Belgio riguarda le accuse di aggressione e percosse sulla bimba. L’educatrice indagata sarà nuovamente ascoltata. Nel frattempo, i genitori della piccola Alice hanno dato la triste notizia del decesso sui social. La coppia – lei salentina e lui di Pisa – vive da diversi anni nella cittadina belga nei pressi di Lovanio. I funerali della bimba si terranno in Belgio.