Sanremo 2023, “addio Festival”: non sentiremo mai più parlare di lui

Il Festival di Sanremo 2023 ancora non apre i battenti e intanto spunta un’altra sorpresa tra i grandi assenti: non lo rivedremo più…

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Teatro Ariston esterna (Instagram – Leggilo.org)

Dal 7 all’i11 Febbraio, i telespettatori della Rai saranno incollati sul piccolo schermo della tv e sintonizzati con l’emittente Rai per seguire il Festival di Sanremo 2023.

La kermesse musicale più attesa non vede l’ora di trasmettere i momenti più belli e significativi della settantatreesima edizione del Festival della Canzone Italiana.

Amadeus sarà per la quarta volta di fila a dirigere l’evento accompagnato da una ricca squadra di co-conduttrici che si divideranno il posto in maniera alternata, accanto al presentatore milanese.

A poche settimane dall’inizio del grande evento, Amadeus ha già fatto irruzione diverse volte al Tg1 per comunicare agli ascoltatori i nomi dei partecipanti a Sanremo 2023 e le co-conduttrici che lo accompagneranno durante le cinque serate: da Chiara Ferragni, passando per Chiara Francini e Francesca Fagnani.

Le sorprese però non finiscono qui e pochi istanti fa ne è arrivata un’altra, che ribalta un po’ gli umori degli italiani a causa di un addio piuttosto clamoroso

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Teatro Ariston di Sanremo (Instagram – Leggilo.org)

Tra le innumerevoli sorprese annunciate dal quattro volte presentatore del Festival di Sanremo, Amadeus ce n’è una che ha fatto assai scalpore nel cuore degli appassionati.

Si tratta di un volto navigato che per tanti anni abbiamo sentito nominare poco prima dell’inizio di una canzone.

Siamo nel settore cosiddetto dei direttori d’orchestra e a poche settimane dall’apertura del sipario del Teatro Ariston arriva la beffa che sa di doccia gelata per chi è rimasto particolarmente legato allo storico volto del Festival.

La pagina social di “Trash Italiano” annuncia il doloroso addio di Beppe Vessicchio, che per la prima volta non sentiremo nominare dagli addetti in cabina di regia, dopo tutti questi anni.

 

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Si tratta dunque di un’ultima ora assai spiazzante che abbassa la tonalità dei riflettori e l’umore degli ambienti di casa, che nonostante tutto non rinunceranno neanche un ad un momento della kermesse musicale più attesa dell’anno.

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