In pochi giorni, sul litorale pisano, sono stati rinvenuti due cadaveri in avanzato stato di decomposizione.
Vicino alla foce del fiume Morto, sul litorale pisano, la Polizia ha rinvenuto un cadavere. È il secondo nel giro di pochi giorni. La prima salma aveva un Rolex al polso, questa indossava una scarpa di marca e al dito aveva la fede nuziale.
Anche il secondo cadavere, come il primo, era in avanzato stato di decomposizione. Il ritrovamento è avvenuto vicino alla foce del fiume Morto nuovo, nella tenuta del Parco di San Rossore. E’ la seconda salma rinvenuta sul litorale pisano nel giro di due giorni: il 17 dicembre un cadavere era stato trovato sulla spiaggia davanti alla foce del Serchio. Le indagini sono seguite in entrambi i casi dalla Polizia che ha spiegato che le due salme, con ogni probabilità, sono state restituite alla terraferma dopo le mareggiate dei giorni scorsi. Inoltre gli agenti hanno fatto sapere di essere a buon punto nell’ attribuire una identità certa ad entrambi i corpi. La questura pisana ha aggiunto che servirà la comparazione genetica per togliere ogni dubbio, ma nel primo caso gli investigatori sono partiti dalle cose che indossava il cadavere, un Rolex e un paio di slip, per risalire ad un soggetto scomparso nei mesi scorsi da fuori provincia. Analogamente per quanto riguarda la seconda salma, che indossava una scarpa color amaranto di una nota marca e la fede nuziale con inciso i nomi di battesimo degli sposi e la data delle nozze. I familiari, su delega della procura della Repubblica, sono già stati sentiti negli uffici della Polizia di Stato.
Le cause del decesso
Per stabilire le cause del decesso si attendono i risultati delle autopsie ma sarebbero state escluse ipotesi di morti violente, per mano di terze persone. A questo punto restano in piedi solo le piste del gesto volontario o del tragico incidente. Non è la prima volta che si verificano situazioni di questo tipo. Lo scorso aprile, sulle coste di Marina di Massa, in provincia di Massa Carrara, fu ritrovato il corpo di un’anziana. Il cadavere, che giaceva completamente nudo in riva al mare, fu scoperto da un passante che stava portando a il cane a fare una passeggiata. Solo a seguito di approfondimenti minuziosi da parte della Polizia si riuscì a risalire all’identità della vittima: una 85enne di Viareggio che era scomparsa da giorni