Tragedia a Chieri, in provincia di Torino. Un giovane di 27 anni ha perso la vita.
Il ragazzo si chiamava Federico Rabito. Nonostante l’immediatezza dei soccorsi, per il giovane non c’è stato nulla da fare. Quando i sanitari sono arrivati il 27enne era già morto.
Federico Rabito è la vittima dell’incidente stradale avvenuto in provincia di Torino. Per l’esattezza il sinistro mortale ha avuto luogo in strada della Rezza a Chieri, vicino alla birreria La Nave dei Folli. Un tremendo scontro frontale che ha ucciso sul colpo il ragazzo. Si è trattato di uno scontro frontale tra un carro-attrezzi e una Ford Fiesta su cui appunto viaggiava la giovane vittima. L’impatto tra i due mezzi è stato così violento che non ha lasciato scampo a Federico Rabito. Il ragazzo a ventisette anni è spirato, morendo sul colpo.
Le dinamiche dell’incidente
Sul luogo della tragedia sono subito arrivati i Vigili del fuoco del distaccamento cittadino e la Polizia locale, che ha eseguito i rilievi. Starà ora agli agenti l’esatta ricostruzione della dinamica dei fatti che hanno portato alla morte di un ragazzo di appena 27 anni. Prima ipotesi di dinamica – secondo le testimonianze raccolte dagli agenti del comandante Luigi Vella- è che Federico Rabito, forse per un malore improvviso o per le condizioni della strada, possa aver perso il controllo della vettura che viaggiava verso il centro di Chieri. Il carro attrezzi, invece, viaggiava verso Gassino Torinese. La strada è stata chiusa al traffico con gli automobilisti costretti a imboccare altri percorsi. Federico Rabito è l’ennesima – ma purtroppo non sarà l’ultima – vittima della strada. Solo pochi giorni fa sempre in provincia di Torino, a Caselle precisamente, un ragazzo di 18 anni è morto carbonizzato dentro l’auto finita contro un muro. Il ragazzino- pur non avendo né patente né foglio rosa – stava guidando un auto e a bordo con lui altri tre amici tutti tra i 16 e i 18 anni. Dopo essersi schiantata contro il muro, l’auto ha preso fuoco. I tre passeggeri sono riusciti ad uscire dal veicolo e a mettersi in salvo mentre il conducente è rimasto incastrato tra le lamiere ed è morto carbonizzato.