Vino, scatta l’allarme nei supermercati italiani per i consumi. Salgono i prezzi e le vendite crollano a -7%, ecco perchè.
Il vino è sicuramente uno dei prodotti made in Italy per eccellenza, che nel mondo porta in alto il nome del nostro Bel Paese, con vini bianchi e rossi rinomati per la loro qualità.
Secondo però l’ultimo rapporto fatto dagli analisti dell’Osservatorio del Vino di Unione Italiana Vini e Ismea, la vendita di questa eccellenza italiana è crollata del 7%.
Questi dati si basano sull’acquisto di bottiglie di vino presenti nei supermercati italiani nei primi nove mesi del 2022, e quello che emerge è inquietante e molto chiaro: i prezzi sono più alti ed ancora in salita, mentre le vendite calano drasticamente.
Il perché è ovviamente da ricercare nel quadro generale mondiale e nell’inflazione che sta colpendo tutta l’Europa.
Negli ultimi anni, prima la pandemia e poi la guerra tra Russia e Ucraina, hanno innescato un’inflazione che sta colpendo tutta l’Europa, Italia inclusa.
E così la grave crisi energetica e il caro bollette ha portato ovviamente anche a un rincaro dei prezzi, anche e soprattutto sui prodotti made in Italy.
Leggi anche: Termosifoni: imposta così il radiatore ed il portafoglio sarà felice
Dai medicinali ai mobili, dagli elettrodomestici al settore abbigliamento e calzature, fino ad arrivare al mercato alimentare, questa crisi ha colpito tutti i settori, nessuno escluso.
Il vino non è quindi esente da questo problema e il quadro evidenziato dall’Osservatorio del Vino di Unione Italiana Vini e Ismea è davvero preoccupante.
In forte aumento dei prezzi corrisponde a una diminuzione del potere di acquisto dei consumatori, e questo si ripercuote ovviamente in maniera negativa sul volume delle vendite. I prezzi, quindi, salgono e i consumi scendono, e solo quelli registrati nel mese di settembre evidenziano un -7%, che equivale a ben 5,6 milioni di ettolitri di vino venduti in meno.
Leggi anche: Padelle antiaderenti in teflon pericolose: allarme lanciato dal nuovo studio
Tutto questo si traduce a ben 2 miliardi di euro in meno, un risultato spaventoso, e che purtroppo è destinato a peggiorare ulteriormente e ad andarsi a sommare con le perdite degli altri settori.
Il morbo di Alzheimer è una delle malattie più devastanti del nostro tempo, colpisce circa…
Il tumore è una delle patologie più diffuse a livello globale, eppure poche persone…
Una nuova minaccia sta mettendo in allerta i cittadini italiani, e potrebbe provenire direttamente dal…
Un'opzione nascosta su WhatsApp che potrebbe cambiare il modo in cui usi l'app ogni giorno.…
Acquistare una nuova abitazione richiede un impegno economico rilevante. Che si tratti di una prima…
Sempre più aziende permettono ai propri dipendenti di lavorare in smart working, ovvero di svolgere…