È stata una vera strage con diversi morti e feriti. Tutto è iniziato con un uomo che stava percorrendo a piedi l’autostrada.
Non si capisce per quale motivo l’uomo – un 50enne di etnia Rom, da quanto appurato – stesse percorrendo a piedi l’autostrada A1. Il finale è stato tragico.
Il pedone – entrato sull’arteria stradale scavalcando una rampa al Centro Direzionale di Napoli – è stato travolto e ucciso da una moto in corsa. Ma non è tutto: a perdere la vita anche il motociclista che, ovviamente, non si aspettava di trovarsi davanti un pedone in autostrada e quindi non è riuscito ad evitarlo. Il ragazzo che conduceva la moto aveva appena 23 anni. Ricoverata in gravi condizioni all’ Ospedale del Mare anche la ragazza di 22 anni che era a bordo della moto come passeggera. Da quanto riportato un automobilista presente sul posto che ha visto tutta la scena, il pedone, in quel momento, stava attraversando l’autostrada barcollando.
Si esclude che il pedone fosse sceso da un’automobile: sul posto i soccorritori e le Forze dell’Ordine non hanno trovato vetture ferme o in panne. Il bilancio è di 2 morti: il pedone ed il motociclista di soli 23 anni M.Z. La ragazza ,22anni, passeggera del centauro, è stata trasportata in codice rosso all’ospedale del Mare con un trauma cranico commotivo. Sono intervenute 3 autoambulanze sul posto. Sono state effettuate le manovre di rianimazione cardiopolmonare ma a nulla sono servite: il pedone e il giovane motociclista sono morti sul colpo a causa dell’impatto violento. Questo è l’ennesimo incidente mortale in autostrada. Pochi giorni fa, sull’autostrada A4, all’altezza di Portogruaro, un uomo di 49 anni, Maurizio Duri, colto molto probabilmente da un malore improvviso, è finito con la sua auto sotto il Tir che gli viaggiava davanti. Il poveretto è deceduto sul colpo. Viaggiava da solo e, pertanto, è stato l’unica vittima. Duri – un manager nel settore dei dispositivi medici – è rimasto incastrato con la sua Bmw sotto il mezzo pesante che stava trasportando dei tronchi di legno. Per estrarre il corpo della vittima e la sua automobile stato necessario l’intervento di una gru. Nessuna conseguenza, fortunatamente, per l’autista del Tir