Ci sono delle piante che sono considerate illegali perché non possono essere coltivate in Italia. Impariamo a capire di quali si tratta e come comportarsi in caso fossero presenti nelle nostre case.
Si sa le piante sono un qualcosa che molti amano per decorare le case. Ci sono dei tipi di piante che sono molto facili da tenere in casa e quindi da coltivare senza tanto impegno. Ma ve ne sono altre che invece sono davvero difficili da far resistere se non si curano in modo particolare. Insomma o pollice nero e pollice verde, le piante necessitano di cura.
Non tutti sanno che vi sono delle piante che sono definite illegali, ossia le specie esotiche invasive. Il Decreto legislativo n. 230 del 15 dicembre 2017 stabilisce il divieto di introdurre, detenere, coltivare, vendere o cedere a titolo gratuito specie esotiche invasive in Italia. Entriamo nel dettaglio per comprendere di quali piante si tratta in modo da evitare dei seri problemi legali.
Quali sono le piante illegali
Ecco una lista di piante che non possono essere coltivate nel nostro Paese, dato che sono considerate illegali e creano dei seri problemi a chi le detiene in casa. Parliamo di Ambrosia Ambrosia artemisiifolia L. Balsamina ghiandolosa Impatiens glandulifera. Forbicina frondosa Bidens frondosus L. Giacinto d’acqua Eichhornia crassipes. Panace di Mantegazza Heracleum mantegazzianum. Peste d’acqua di Nuttall Elodea nuttallii. Porracchia a grandi fiori Ludwigia grandiflora. Pueraria Pueraria lobata. Rabarbaro gigante Gunnera tinctoria. Topinambur Helianthus tuberosus L.
In caso ci fossero una di queste piante ecco cosa bisogna fare. Come stabilito dall’articolo 26 del Decreto legislativo n. 230/17 chi è in possesso di una specie esotica invasiva deve assolutamente denunciare la presenza della pianta. È un obbligo. Se non viene denunciata la presenza scatta una sanzione amministrativa o, nei casi più gravi, l’arresto. Quindi attenzione a quello che abbiamo in giardino. Spesso si sottovaluta il rischio legale che vi è nel detenere queste piante, ma non solo, le piante invasive rappresentano uno dei principali fattori di perdita di biodiversità, quindi sono anche una importante minaccia per il nostro ecosistema. Prestare attenzione e non sottovalutare per il rischio personale e quello dell’ambiente è molto importante.