Attenzione a ciò che sviene utilizzato nella propria casa. Ecco quali sono i dispositivi che ti faranno consumare maggiormente energia
In questo periodo particolarmente difficile per le tasche degli italiani è diventato ormai imperativo cercare di minimizzare i consumi ed evitare di spendere troppo. Le bollette dell’energia sono infatti arrivate a livelli estremamente elevati, tanto da far chiudere imprese e gettare sul lastrico migliaia di famiglie.
Proprio per questo è molto importante capire bene quali sono i consumi domestici e come ottimizzarli in fase di risparmio. Ecco, dunque, che l’informazione può dare una grossa mano per capire quali sono i dispositivi che fanno consumare maggiormente energia.
Ecco quali sono i dispositivi che in casa consumano più energia
È ormai allarme bollette. Da almeno un mese famiglie e imprese sono alle prese con fatture piuttosto pesanti, anche il 70/80% più alte di quelle dello scorso anno. Una situazione particolarmente difficile che necessita di maggiore attenzione riguardo i consumi domestici.
I consumi di energia, infatti non dipendono solo dall’utilizzo (più o meno eccessivo) dei grandi elettrodomestici, come ad esempio lavastoviglie e lavatrice, ma anche di altri dispositivi meno potenti ma altrettanto utilizzati. Spesso commettiamo l’errore di lasciare accesi questi dispositivi, comportando un ulteriore spreco di energia che poteva essere evitato.
Lasciare gli smartphone in stand-by o sotto carica a lungo, infatti, è uno degli errori da evitare, sia per quanto riguarda lo spreco di energia che il dispendio di risorse economiche. Ma lo stesso discorso vale per il forno a microonde e altri dispositivi, come la stampante (a meno che non la utilizziamo in maniera continuativa) e il computer.
I dispositivi elettronici che, erroneamente, vengono lasciati in stand-by sono i responsabili di circa il 10% delle spese energetiche per ogni famiglia. Un televisore che viene lasciato acceso consuma circa 3 o 4 Watt. Secondo l’Enea (Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo sostenibile) il consumo moltiplicato per 24 ore può arrivare anche a 96 Wh. Basterebbe semplicemente fare una moltiplicazione per i 12 mesi dell’anno per ottenere un consumo tranquillamente evitabile: tra gli 8.760 Wh e i 35.040 Wh.
Dunque, il consiglio è quello di evitare sprechi di energia ricordandosi di spegnere i dispositivi inutilmente accesi o in stand-by. Un trucco può consistere nell’utilizzo della classica “ciabatta” che ci permette di spegnere tutti i dispositivi a d essa collegati con un solo click.