I metodi migliori per cuocere senza gettare soldi: ecco quali sono e i consigli per applicarli al meglio, avendo così un bel risparmio.
L’inverno che sta arrivando sarà sicuramente particolare per tutti i cittadini, considerata la grave crisi energetica che pare destinata ad incrementarsi nelle prossime settimane.
Visti i rincari, oggi più che mai la parola d’ordine è solamente una: risparmiare, evitando ogni tipo di spreco. Ecco quindi i consigli per tagliare i costi ed evitare di gettare i soldi quando si cucina; i migliori metodi che sgonfieranno di sicuro le bollette.
Cuocere senza gettare soldi: i migliori metodi
Tra acqua calda e riscaldamenti, l’arrivo dell’inverno obbliga sicuramente ad un consumo energetico importante: per questo, è bene studiare ogni minimo dettaglio per risparmiare sui costi e tagliare le bollette.
Ad esempio, come suggerisce anche Il Messaggero, per cucinare possiamo optare per un piano a induzione invece dei classici fornelli a gas; questa piastra elettrica genera calore che, durante la cottura, si diffonde sul fondo della pentola accorciando i tempi di cottura ed evitando dispersioni.
Grazie a queste due caratteristiche possiamo quindi risparmiare di molto; stando ai dati riportati, abbiamo un’efficienza energetica del 90% contro il 50% dei classici fornelli a gas. Una differenza importante che può farci davvero risparmiare di molto.
Un altro prezioso alleato per il risparmio, in questo delicato momento storico, pare essere la pentola a pressione; stando a quanto riportato ci sarebbero dei consumi inferiori di circa il 25% rispetto ad una pentola normale. Sfruttando il vapore per la cottura, viene trattenuto facilmente dalla pentola diminuendo così di molto i tempi di cottura.
Possiamo sfruttare poi anche il fondo a microonde, spesso amatissimo dai single e dai più giovani; sebbene consumi energia elettrica, i tempi di cottura sono veramente rapidissimi, anche se bisognerebbe sempre comprare un modello con una classe d’efficienza alta.
La friggitrice ad aria invece, sebbene ci regali piatti meno calorici e più “salutari” rispetto al classico metodo di frittura, in termini di risparmio rispetto appunto a quest’ultimo non è conveniente.