Se ti è avanzato del cibo dopo un pranzo o una cena, evita di fare questo gesto comunissimo: potresti risparmiare
In un periodo di grave difficoltà economica e aumento dei prezzi (in special modo per i prodotti di prima necessità) fare attenzione ad evitare comportamenti sbagliati può essere particolarmente importante. Spesso, infatti, il gesto dello spreco è attuato anche nelle piccole azioni quotidiane, come ad esempio il pranzo o la cena.
Quando mangiamo, infatti, può capitare che avanzi qualcosa che non vogliamo più mangiare in quel momento. Quando c’è del cibo avanzato, la tendenza è quella di gettare tutto nell’umido oppure di conservare il cibo in fogli di alluminio. Tuttavia, utilizzare l’alluminio è sbagliato. Ecco perché.
Ecco perché utilizzare i fogli di allumino con il cibo avanzato è sbagliato
Spesso e volentieri ci capita di utilizzare i fogli di alluminio in cucina. Questi sono certamente una costante nelle nostre case, in quanto rappresentano un valido alleato in molte situazioni, come la cottura o addirittura la conservazione di alimenti da mangiare in un prossimo futuro. Spesso, infatti, vengono utilizzati per conservare e proteggere alimenti che devono essere trasportati da un luogo ad un altro (magari in una cucina differente), in quanto si riesce ad ottenere un’ottima preservazione del cibo.
Tuttavia, la tendenza è quella di sfruttare in maniera sbagliata l’utilizzo dei fogli di allumino per conservare i cibi e gli alimenti all’interno del frigorifero. Si tratta di un errore comune che ha che fare con la proliferazione batterica. Questi, infatti, tendono a moltiplicarsi in maniera molto efficace e veloce nel caso in cui gli alimenti vengano lasciati in un posto caldo per più di due ore. Sono particolarmente abili, in questo caso, i batteri che provocano lo stafilococco sono incredibilmente abili.
Dunque, il rischio è quello di andare in contro ad intossicazioni alimentari che potrebbero mettere in pericolo la nostra salute. Quindi il consiglio è quello di utilizzare contenitori ermetici per la conservazione dei cibi, evitando di utilizzare la stagnola. Se vogliamo ottimizzare il processo di conservazione, inoltre, è possibile utilizzare contenitori di vetro.
L’alluminio, infatti, non protegge da possibili infiltrazioni di aria, favorendo quindi la proliferazione di batteri e microrganismi dannosi. I contenitori ermetici, invece, fanno sì che l’aria entri in maniera molto limitata, fermando quindi l’intrusione di batteri.