E’ possibile chiedere l’annullamento della multa per ZTL? Approfondiamo insieme l’argomento e le situazioni d’eccezione.
L’introduzione dello ZTL – zona traffico limitato – ha rappresentato una svolta per moltissimi Comuni, soprattutto se facciamo riferimento a centri abitati particolarmente grandi oppure luoghi ricchi di storia come potrebbe essere per la nostra Capitale. Lo ZTL infatti presenta due vantaggi non indifferenti: in primo luogo, limitando il traffico, ridimensiona anche l’inquinamento prodotto dalle macchine; in secondo luogo, il blocco di alcune zone – spesso particolarmente trafficate – incentiva i cittadini all’utilizzo dei mezzi pubblici, favorendo una migliore vivibilità dei comuni.
Come funziona lo ZTL? Fondamentalmente, nelle zone a traffico limitato, sono previsti dei varchi con telecamera annessa. Nel momento in cui il varco si presenta come ATTIVO, la telecamera rileverà qualsiasi veicolo che decida di superarlo. Nell’eventualità in cui l’automobile sia registrata, allora non corre il pericolo di multa; in caso contrario, il dispositivo invierà i dati del veicolo e provvederà ad inviare la sanzione prevista per legge. E’ possibile annullarla? Tecnicamente si, ma solo di fronte ad un caso specifico.
Multa ZTL, è possibile richiedere l’annullamento?
Lo ZTL non lascia praticamente scampo a nessuno, a meno che il veicolo non risulti registrato e possa di conseguenza attraversare il varco anche quando questo risulta attivo. Tuttavia, esiste un’unica eccezione rispetto alla possibile richiesta di annullamento: il documento di invalidità del conducente. Nel caso in cui, il proprietario del veicolo certifichi la presenza di un cittadino in condizioni di invalidità, allora il Tribunale potrà rimuovere la multa per ZTL.
Questo perché ovviamente, l’invalidità viene certificata tramite un foglio conservato nel veicolo del proprietario, ma assolutamente fuori dalla portata della telecamera dei varchi ZTL. Inoltre, è possibile richiedere l’annullamento solo di fronte ad una registrazione errata del momento in cui il veicolo ha superato il varco.
La multa dovrà pertanto presentare un’opportuna e dettagliata documentazione fotografica che certifichi l’effettiva violazione della zona traffico limitato. Questa precisazione nasce proprio da un caso risalente al 2017: il Tribunale di Milano dovette invalidare la multa, di fronte alla mancanza di prove concrete riguardo l’attivazione del varco nel momento in cui il veicolo è passato davanti alle telecamere.