“La normalità è un bambino con due madri e senza padre”, dice Luciana Littizzetto

L’ormai noto volto televisivo Luciana Littizzetto ha espresso la sua posizione circa la polemica scoppiata attorno ad una scena di un cartone animato. Secondo Littizzetto è normale che un bambino abbia due mamme e nessun papà.

Tutto è partito da una scena di Peppa Pig, cartone animato che da qualche anno spopola tra i più piccoli. Il cartone aveva – e ha – uno scopo anche educativo oltreché ludico: insegnare ai bambini l’importanza dei valori e, pertanto, ha sempre riprodotto contesti familiari e scolastici in cui i piccoli possano riconoscersi.

Luciana Littizzetto Facebook

Qualche giorno fa è scoppiata una feroce polemica intorno al cartone animato. Polemica che si fatta strada fino a diventare oggetto di discussione politica. In una scena di Peppa Pig si vede un bambino – interpretato da un animaletto – che vive insieme a due donne, le sue due mamme. Dov’è il padre? Non c’è, si tratta di una famiglia composta da due persone dello stesso sesso. Fratelli d’Italia ha subito chiesto alla Rai che tale episodio non venga trasmesso: “Ancora una volta il politicamente corretto ha colpito e a farne le spese sono i nostri figli. Ma i bambini non possono essere semplicemente bambini?Noi siamo contro le discriminazioni ma non possiamo accettare l’indottrinamento gender” – le parole di Federico Mollicone, responsabile cultura di Fdi.

A Mollicone non ha esitato a rispondere Luciana Littizzetto che una politica non è ma un volto noto del piccolo schermo, della Rai precisamente vista la sua presenza fissa da anni nel salotto di Fabio Fazio. Littizzetto ha detto a chiare lettere che è normale che un bambino abbia due mamme, o due papà, come nel caso del cantante Tiziano Ferro che ha avuto due bambini con il marito. “La normalità non è il nonno che dorme sulla poltrona, anche perché ci sono nonni che giocano tutto il giorno a briscola, ma che esistano bambini con due mamme. Tutte queste polemiche sono una mancanza di libertà: sono queste le cose che piano piano ci tolgono la libertà” – le parole dell’opinionista al Festival della Comunicazione di Camogli – Genova – dedicato proprio alla Libertà e in cui la donna ha vinto il premio Comunicazione.

Littizzetto ha proseguito il discorso spiegando che la libertà è un concetto che cambia un concetto in movimento e non statico e immutabile: “La statua della Libertà che rappresenta una donna che cammina, ci dice che la libertà è un qualcosa in movimento, è un qualcosa che abbiamo adesso e che deve essere coltivata, occorre farla camminare e farla crescere” – ha concluso specificando che che è felice di non essere in onda assieme al conduttore Fazio la domenica in cui gli italiani saranno chiamati a votare. Forse già prevede chi vincerà e che per lei potrebbe non essere un gran giorno.

Gestione cookie