Maurizio Costanzo, sapete che studi ha fatto? I dettagli sulla formazione del noto giornalista e conduttore, incredibile.
Maurizio Costanzo è da tempo una vera e propria istituzione nel mondo del giornalismo, nonché uno dei volti più noti della nostra televisione; la sua carriera parla da sola ed è ricca di successi, in cui rientra anche di sicuro il Maurizio Costanzo Show, in onda da quarant’anni.
Ma se il lavoro di Costanzo è ormai da decenni sotto gli occhi di tutti, sapete invece qual è stata la sua formazione? Ecco gli studi iniziali che ha fatto, davvero da non credere.
Maurizio Costanzo, sapete che studi ha fatto? I dettagli sulla formazione del noto giornalista e conduttore
A quanto pare Costanzo ha coltivato sin dall’adolescenza il sogno di diventare giornalista; dopo aver conseguito il diploma in Ragioneria inizia sin da subito a lavorare a contatto con varie testate giornalistiche, formandosi direttamente sul campo.
Da giovanissimo, nel ’56 (a soli 18 anni) lavora come cronista del quotidiano romano Paese Sera, entrando poi solamente un anno dopo nella redazione del Corriere Mercantile; a 22 anni invece inizia a collaborare con TV Sorrisi e Canzoni, con la sua carriera che prende praticamente il volo.
Nel ’60 infatti riesce ad ottenere l’ambito ruolo di caporedattore di Grazia; una rapida ascesa, grazie al suo talento, che lo ha portato poi a lavorare per diversi progetti in radio, in tv e anche nel mondo del cinema oppure della musica (scrivendo testi).
Durante la sua carriera da giornalista, si è impegnato anche nella lotta alla mafia, sostenendo l’amico Giovanni Falcone e per questo mettendo la sua vita in pericolo; nonostante questo, Costanzo non si è mai lesinato nel trattare tematiche d’attualità.
Sebbene non abbia conseguito una laurea, la sua esperienza, la sua carriera e il suo talento lo hanno portato ad insegnare Teoria e Tecnica del linguaggio radiotelevisivo presso la facoltà di Scienze della Comunicazione dell’Università “Sapienza” di Roma.
Oggi invece, a distanza di anni, è titolare della cattedra di sociologia della comunicazione e radio-televisiva presso la facoltà di Scienze della Formazione dell’Università degli Studi Niccolò Cusano.