Dal 1 settembre 2022 aumentano i costi dell’energia in tutta Italia; la manutenzione dei condizionatori può fare la differenza sulla bolletta.
Come annunciato dal Premier Draghi, dal 1 settembre 2022 aumentano ufficialmente i costi dell’energia in tutta Italia, pertanto occorre seguire qualche accortezza per evitare di pagare cifre stratosferiche rispetto alle bollette mensili. Riscaldamenti al minimo e luci prevalentemente spente – queste due saranno le condizioni a cui i cittadini italiani dovranno abituarsi nel corso dei mesi invernali. A questo proposito, anche lo stesso utilizzo dei condizionatori va limitato drasticamente.
Il condizionatore infatti è uno strumento adattabile non solo alla stagione estiva, ma anche a quella invernale – grazie alla sua capacità di riscaldare gli ambienti ed aiutare il lavoro dei classici termosifoni. Tuttavia, parliamo di un dispositivo decisamente costoso, cifra che triplicherà a seguito dell’aumento dei costi dell’energia. Oltre a limitarne l’utilizzo, occorre eseguire controlli periodici di manutenzione e pulizia per evitare che il nostro condizionatore consumi più del dovuto. Approfondiamo insieme l’argomento nel prossimo paragrafo.
Condizionatore: puliscilo periodicamente per risparmiare
Pulire il condizionatore è molto più semplice di quanto possiate pensare: prima di tutto, occorre staccare il dispositivo dalla spina (qualora ne avesse una), dopodiché possiamo procedere con la pulizia interna. Aprite il coperchio anteriore in modo da raggiungere i filtri, a questo punto rimuovete la polvere con un panno asciutto oppure con l’aspirapolvere. Estraete quindi i filtri e lasciateli in ammollo in acqua e aceto per una decina di minuti, in modo da rimuovere ogni genere di impurità.
Nel frattempo, eliminate le ultime tracce di polvere e sporcizia presenti all’interno del dispositivo. Fate asciugare i filtri e inseriteli nuovamente nel condizionatore. In questo modo, lo strumento funzionerà in modo efficace e soprattutto non consumerà energia in eccesso. Nonostante questo, occorre tuttavia ribadire di diminuire drasticamente il loro utilizzo; la crisi energetica che sta compendo l’Italia riguarda tutti i cittadini, qualsiasi sia la loro condizione economica, pertanto occorre seguire le direttive del Governo rispetto al risparmio di energia nei prossimi mesi.