Quali sono i contributi minimi che un lavoratore deve aver maturato negli anni per andare in pensione? Ecco tutte le informazioni
Andare in pensione è uno degli obiettivi maggiori che viene fissato da chi, lavorando duramente per molti anni, vorrebbe finire il prima possibile il proprio rapporto lavorativo e dedicarsi alle proprie attività private. Non tutti però sono a conoscenza di tutti quelli che sono gli elementi necessari per raggiungere il suddetto obiettivo.
“Il patto tra generazioni” può sintetizzare la metodologia che è alla base del sistema pensionistico italiano. Si tratta, infatti, di un meccanismo complicato che necessita di essere compreso. In molti, infatti, si chiedono quali sono i contributi minimi che un lavoratore deve aver maturato negli anni per andare in pensione. Ecco tutte le informazioni.
Ecco quali sono i contributi minimi per andare in pensione
Secondo le normative attualmente in vigore, possono bastare anche solo 5 anni di contributi per ottenere il diritto alla pensione. Si tratta di una possibilità prevista per coloro che hanno versato i contributi a partire dal 1996, viene erogata una pensione calcolata in maniera totale con il metodo contributivo. Si tratta della possibilità prevista dalla Legge Dini del 1995, che introduce due tipologie di pensione di vecchiaia contributiva. Una ottenibile a 67 anni e con 20 anni di contributi, mentre un’altra a 71 anni.
Quest’ultima tipologia di pensione (a 71 anni) prevede che i contributi minimi per andare in pensione siano solo 5. Può accedere a questa misura quel lavoratore che fa parte del sistema contributivo puro e ha iniziato a lavorare dal 1996 in poi.
Un’altra possibilità prevede la scelta del calcolo di pensione per chi effettua l computo in Gestione Separata. Per quanto riguarda, invece, la possibilità di andare in pensione in anticipo, non è previsto un numero di contributi minimo fissato.
È possibile andare in pensione anticipata se si soddisfano alcuni requisiti di contribuzione. Questi consistono in 20 anni di contributi minimi con 64 anni di età anagrafica. Inoltre, è prevista la possibilità di accedere ad Ape sociale a 63 anni e Opzione donna, che richiede 35 anni di contributi, mentre Quota 100 e Quota 102 ne richiedono 38. Infine, è possibile accedere a Quota 41, dove si richiede un minimo di 41 anni di contributi.