Nonostante la grave crisi che si sta per abbattere sul nostro Paese, c’è chi potrà avere la bolletta del gas ridotta. Ecco chi
La crisi energetica sta per entrare nel vivo e inizia a preoccupare enormemente cittadini, imprese e aziende. La parte politica sembra essere stata presa alla sprovvista e i provvedimenti per evitare un vero tracollo economico, ad oggi, non sono stati preparati.
Il governo Draghi, dimissionario dopo la crisi innescata dal Movimento 5 Stelle e alimentata da Forza Italia e Lega, ha emanato alcuni decreti che sanciscono aiuti economici alle famiglie, ma non basta. Tuttavia, nonostante la grave crisi che si sta per abbattere sul nostro Paese, c’è chi potrà avere la bolletta del gas ridotta.
Ecco chi potrà ottenere la bolletta del gas ridotta
L’inverno per il nostro Paese rischia di essere particolarmente lungo. I Paesi dell’Unione Europa, come Germania e Italia, si dovranno infatti preparare ad affrontare un aumento dei costi energetici impressionante. Il prezzo del gas, infatti ha raggiunto e superato i 300€ per KW/h sul mercato di Amsterdam e le previsioni dicono che ci saranno ulteriori crescite.
Tuttavia, in Italia ci saranno alcuni cittadini che, a partire dal mese di ottobre, potranno usufruire della bolletta del gas ridotta. Si tratta dei cittadini residenti in Basilicata, i quali potranno pensare di risparmiare proprio sul gas.
Questo potrà avvenire grazie ad una nuova norma emanata dal presidente di Regione Vito Bardi, solo poche settimane fa. La norma si pone l’obiettivo di contrastare la recente crescita del prezzo del gas. Tuttavia, le bollette del gas non saranno totalmente gratuite e saranno previsti comunque costi.
Secondo la normativa emessa dalla Regione, infatti, è previsto un rimborso relativo alla “materia gas” per quei cittadini residenti in Basilicata, escluso tutte le atre voci della bolletta. Non saranno incluse nello sconto, quindi, le spese di gestione del contatore, di trasporto e gli oneri di sistema.
Per effettuare lo sconto la Regione ha stanziato un fondo di 60 milioni di euro per il 2022 e di 200 milioni per il 2023 e 2024. Potranno usufruire dello sconto le pubbliche amministrazioni regionali e le famiglie. Non potranno accedere al rimborso, invece, quei cittadini che utilizzano per il riscaldamento fonti energetiche diverse dal metano.