Caldaia da sostituire? Ecco i bonus che puoi usare

Se nell’immediato futuro hai intenzione di sostituire la caldaia, puoi pensare di utilizzare questi bonus appositi. Ecco quali

Pensare alla propria casa, anche in termini energetici, può essere fondamentale per coloro che vogliono risparmiare a fine mese ed evitare sprechi. Ci sono molti elettrodomestici e strumenti vari, infatti, che potrebbero dare problemi economici (e non solo) nel caso in cui non vengano cambiati regolarmente.

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Se nell’immediato futuro, quindi, hai intenzione di sostituire la caldaia, puoi pensare di utilizzare questi bonus appositi. Esistono, infatti, numerosissimi incentivi e bonus messi a disposizione dallo Stato per incentivare l’ottimizzazione ed efficientamento energetico all’interno delle abitazioni. Ecco di che cosa stiamo parlando.

Ecco i bonus che permettono di sostituire la caldaia

Sostituire una vecchia caldaia con una di ultima generazione è molto importante al giorno d’oggi. Questa, infatti, permette di rendere ancora più efficiente il consumo energetico, abbattendo i costi e apportando risultati ottimi anche in termini ambientali.

Il consiglio, dunque, è quello di installare strumenti a condensazione di classe A che permettono di risparmiare in bolletta. Non tutti sanno, però, che esistono delle agevolazioni al 65% messe a disposizione dallo stato per incentivare l’installazione di queste apparecchiature: si tratta del Superbonus.

La misura è stata rinnovata fino al 2024, dunque sarà possibile usufruire ancora a lungo per cambiare la caldaia. Opzionando l’agevolazione prevista dall’Ecobonus, inoltre, si potrà pensare alla sostituzione del climatizzatore e alla coibentazione delle case, recuperando il 65% di reddito fiscale, con un limite massimo di 30.000 euro.

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Tuttavia, è necessario fare attenzione. Chi usufruisce del bonus caldaia potrebbe perdere l’agevolazione relativa all’acquisto di beni mobili. Infatti, se un cittadino ha usufruito della detrazione del 65% per le caldaie questo non potrà esercitare il bonus del 50% sui mobili. Dunque, prima di scegliere quale agevolazione utilizzare per rinnovare alcuni strumenti utili alla propria abitazione è necessario confrontarsi anche con degli esperti per ottenere i giusti consigli.

È importante, inoltre, distinguere molto bene il bonus caldaie relativo all’efficientamento energetico della propria abitazione e quello sulla ristrutturazione. Nel secondo caso, infatti, si potrà usufruire nello stesso momento anche del bonus mobili. Questo potrà essere usufruito per acquistare grandi elettrodomestici o, appunto mobili, con un valore massimo di 10.000 euro.

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