Bisogna imparare a utilizzare la lavastoviglie in modo corretto e a non commettere degli errori molto comuni. Cerchiamo di comprendere quali sono e come evitarli.
La lavastoviglie è un elettrodomestico molto utile che ci permette anche di limitare il consumo di acqua corrente, un ottimo modo per contrastare la siccità che sta distruggendo l’Italia e non solo. Quindi imparare a non sprecare acqua anche con il corretto uso della lavastoviglie è fondamentale.
Vi sono comunque delle tecniche che ci aiutano a utilizzare questo utilissimo elettrodomestico nel modo giusto. Ecco dieci consigli per un uso della lavastoviglie corretto e attento all’ambiente. Prendete nota.
I consigli
Gli elettrodomestici di nuova generazione sono dotati di un programma ecologico, il programma ecologico è efficace quanto un programma normale – se non di più. Impostiamolo quindi come metodo di lavaggio sempre. I detersivi in forma di pastiglie, solitamente usati per le lavastoviglie, inquinano doppiamente, meglio utilizzare i detersivi in polvere. Sistemare in modo corretto piatti, stoviglie e posate nel carrello della lavastoviglie ci permetterà di ottimizzare lo spazio all’interno dell’elettrodomestico. Se notiamo una posata che sporge troppo in alto, quindi, sistemiamola in modo che non ostacoli il movimento dei bracci prima di far partire il ciclo di lavaggio.
Bisogna sempre ricordare che la lavastoviglie, va utilizzata solo a pieno carico per ridurre al minimo lo spreco. L’acqua è molto calcarea, e il calcare con il tempo finisce per danneggiare i tubi. Per evitare tutto questo, ricordiamoci di aggiungere un po’ di sale a ogni lavaggio. La lavastoviglie, è un elettrodomestico che emette calore, sistemarlo accanto a un elettrodomestico che genera freddo non è consigliabile. Piatti e stoviglie in bambù non dovrebbero mai essere lavati in lavastoviglie. Prelavare i piatti prima di lavarli in lavastoviglie rappresenta un inutile spreco di acqua che possiamo tranquillamente evitare. Ecco una lista di cose da non mettere mai nel carrello dell’elettrodomestico: Utensili in alluminio come spremi-aglio, schiaccia-patate o caffettiera. Misurini e bicchieri con tacche dosatrici impresse a stampa. Barattoli e vasi con le etichette. Oggetti in rame, ottone e stagno. Oggetti incollati o riparati. Mestoli e taglieri in legno. Bicchieri di cristallo. Bottiglie.