Succede che la prima sigaretta della giornata è spesso accompagnata da una tazza di caffè. Vi sono dei composti chimici nei chicchi di caffè tostati i quali hanno il potere di reprimere gli effetti creati dal bisogno di nicotina mattutina.
Molti amanti della sigaretta e quindi amanti fumatori devono assolutamente consumare la prima sigaretta della giornata con una tazza di caffè. Appena svegli è il primo gesto che compiono, nemmeno il tempo di prepararsi il classico caffè del mattino che si accendono la prima sigaretta. Come se fosse un rito che non si dovrebbe mai interrompere e che invece va rispettato con cadenza mattutina.
A proposito di questa abitudine che riguarda gli amanti delle sigarette al mattino, al risveglio, sono stati condotti degli studi da una università americana che hanno stabilito un aspetto importante: i composti chimici nei chicchi di caffè tostati possono aiutare ad alleviare gli effetti del desiderio di nicotina che i fumatori hanno ogni mattina quando al risveglio sentono questo desiderio impellente di accendere la prima sigaretta della giornata.
Cosa ha stabilito lo studio
Sappiamo che vi è una stretta relazione tra il consumo di tabacco durante il caffè del mattino e il consumo di alcol nelle ore della sera. Quello che è emerso dalla ricerca è che l’effetto dell’alcol sul cervello è stato studiato molto attentamente, invece l’effetto del caffè, ha avuto un approfondimento inferiore rispetto al precedente. Secondo la ricerca vi sono due composti nel caffè, che influenzano e che hanno un ruolo sul cervello. In coloro che fumano i recettori cerebrali possono essere ipersensibili dopo una notte di astinenza da nicotina. Cosa hanno fatto quindi i ricercatori? Hanno applicato una soluzione di caffè tostato alle cellule che esprimono un particolare recettore della nicotina.
Durante la ricerca sono emersi dei dati che hanno messo in risalto l’aspetto che uno dei composti nel caffè, conosciuto come n-MP, contribuisce a sedare questo desiderio impellente dei fumatori di assumere in mattutina la nicotina. Questo studio ci aiuta a comprendere come il caffè e le sigarette hanno un ruolo molto importante nell’influenza dei recettori della nicotina sul cervello.