Tutti conoscono il pesto genovese, con cui si condisce spesso la pasta, fa parte della nostra cultura italiana e il nome deriva dalla pestatura delle foglie e degli altri ingredienti nello strumento del mortaio.
Circa gli ingredienti presenti all’interno, si tratta di foglie di basilico fresco, pinoli, parmigiano reggiano, pecorino, olio d’oliva, aglio, sale. Vi è anche la versione del pesto senza l’aggiunta dell’ aglio oppure quella senza l’aggiunta del formaggio. Non tutti sanno però che in commercio si trovano delle confezioni del pesto al cui interno non contengono affatto i pinoli. Questa frutta secca è molto costosa e quindi il non aggiungerla ridurrebbe di molto il costo del prodotto stesso.
È stata elaborata una lista di pesti per studiare gli ingredienti al loro interno ed è stato scoperto qualcosa di molto importante. Scopriamo nel dettaglio di cosa si tratta.
Dove si trovano i pinoli
Ecco la lista dove si possono trovare i pinoli all’interno del pesto. La marca è il pesto alla genovese di Giovanni Rana, al cui interno ci sono Olio extra vergine di oliva, Basilico Genovese D.O.P.* 17%, olio di girasole, siero di latte in polvere, formaggio grattugiato 8%, farina di frumento, burro, lattosio, sale, pinoli 1,5%, aromi naturali (contengono latte, frumento), aglio 1,2%,latte scremato in polvere, acidificante: acido lattico, antiossidante: acido ascorbico.
A seguire vi è una marca del pesto Buitoni al cui interno vi sono Basilico 17%, olio di girasole, FORMAGGIO grattugiato 16%, siero di LATTE in polvere, olio extra vergine di oliva, acqua, fiocco di patate, FORMAGGIO pecorino 2%, sale, pinoli 1.5%, aromi naturali , aglio 0.8%, antiossidante: acido ascorbico.
In base agli ingredienti presenti nei pesti che sono stati analizzati ce ne sono solo due che contengono i famosi pinoli, il resto invece dei prodotti aggiunge al loro posto un altro prodotto, simile, ma meno costoso, ossia gli anacardi. È sempre molto importante imparare a leggere l’etichetta e vedere gli ingredienti che vi sono all’interno del prodotto del pesto e si scopre che molti sono ben lontani dalla ricetta originale del pesto. Si parla del fiocco di patate al latte scremato in polvere, oltre ai vari aromi e anche molti conservanti.