Ecco cosa potrebbe succedere al tuo smartphone se fa troppo caldo e lo lasciate al sole. Ecco come evitare che si distrugga
L’estate è arrivata senza fare troppi complimenti. Già dal mese di maggio, infatti, in Italia è stato registrato un caldo anomalo senza precedenti, a cui è seguito un periodo di caldo afoso e intenso con temperature record, oltre i 35 gradi. Un’estate rovente, dunque, che non ha lasciato scampo.
Se il caldo afoso e le temperature roventi sono un problema molto serio per la salute di persone, animali, piante e altri esseri viventi, è necessario ricordare che potrebbe essere un pericolo anche per alcuni nostri oggetti. Ecco, infatti, cosa potrebbe succedere al tuo smartphone se fa troppo caldo e lo lasciate al sole.
Ecco cosa succede se lasciate al sole il vostro smartphone
Prendersi cura del nostro corpo e del nostro organismo è molto importante, soprattutto nei periodi dell’anno in cui fa particolarmente freddo e particolarmente caldo. Durante i mesi estivi, infatti, è molto importante evitare le ore più calde della giornata e idratarsi con costanza, consumando anche 3 o 4 litri di acqua al giorno.
Tuttavia, maggiore attenzione deve essere prestata anche ad alcuni oggetti per noi importanti che potrebbero vedere rovinate le proprie prestazioni a causa del caldo. È il caso degli smartphone che, se non preservati dall’azione del sole, potrebbe addirittura rompersi.
Non è solo l’acqua, dunque, a rappresentare un pericolo per i nostri cellulari mobili. Anche le temperature molto alte, infatti, potrebbero danneggiare, anche in modo irreparabile, il nostro smartphone. Ecco, quindi, cosa succede se lasciate al sole il vostro smartphone.
Secondo alcune ricerche, uno smartphone esposto a temperature fino a 45° potrebbe funzionare correttamente senza problemi. Nel caso di temperature più alte, come ad esempio dai 55 gradi in su, il cellulare potrebbe danneggiarsi anche gravemente. Alcuni smartphone esposti a questa temperatura (che è quella che si trova in una macchina parcheggiata al sole durante l’estate) hanno smesso di funzionare anche per 20/30 minuti.
Il motivo sta nel fatto che, con una temperatura che si aggira attorno ai 50 gradi, le batterie al litio tendono a degradarsi e a consumarsi. Dunque, la durate della vita dello strumento si accorcia e si potrebbe assistere a mal funzionamenti.