In questo articolo ti vogliamo spiegare un metodo utile che ti permetterà di annaffiare alcune piante con l’acqua del condizionatore
L’estate è arrivata e si fa sentire come non mai. Le temperature record che si sono registrate nel nostro Paese (ma un po’ in tutta Europa) hanno reso a tutti tangibile quanto questa sarà una stagione particolarmente rovente, oltre all’evidente processo di cambiamento climatico che sembra ormai inarrestabile.
Oltre al caldo afoso e per nulla gradevole, infatti, sul nostro Paese si è abbattuta una situazione di siccità che non si registrava da molto tempo. Una situazione gravissima che ha risvegliato la necessità di risparmiare e trovare soluzioni alternative che evitino il consumo di acqua. Ecco, quindi, un modo efficace che ti permetterà di annaffiare alcune piante con l’acqua del condizionatore.
Ecco come annaffiare alcune piante con l’acqua del condizionatore
Nonostante la siccità sia un problema evidente che mette gli esseri umani di fronte a delle scelte importanti e determinanti per il proprio futuro, anche altri esseri viventi sono strettamente coinvolti dalla mancanza di acqua. Il risparmio di acqua, infatti, comporta l’adozione di misure drastiche per evitare sprechi, le quali potrebbero coinvolgere anche le nostre piante.
Tuttavia, potremmo non rinunciare ad annaffiare i nostri vegetali preferiti continuando comunque ad assumere comportamenti virtuosi di risparmio. Esiste, infatti, la possibilità di annaffiare le nostre piante utilizzando l’acqua del condizionatore.
Se questa può essere, infatti, utilizzata per le pulizie domestiche, abbiamo la possibilità di annaffiare le piante con l’acqua del condizionatore. Tuttavia, è possibile indicare alcune piante che potrebbero usufruire dell’acqua del condizionatore (in quanto non sempre disponibile in grandissime quantità).
Possiamo utilizzare l’acqua di condensa per bagnare tutte le piante, ma ce ne sono alcune che sembrano poterne beneficiare maggiormente. Queste sono sicuramente le piante acidofile, in quanto non amano particolarmente il calcare che si trova nell’acqua del rubinetto e possono godere della classica acqua demineralizzata.
Tra le piante che possiamo annaffiare con l’acqua del condizionatore vi sono:
- Basilico;
- Patate;
- Prezzemolo;
- Frutti di bosco;
- Carote;
- Melanzane;
- Agrumi.
Un’altra idea potrebbe essere quella di concentrare l’utilizzo di acqua del condizionatore per le piante ornamentali, anch’esse “idonee” a ricevere l’acqua di condensazione, tra cui:
- Gardenie;
- Camelie;
- Gigli;
- Mimose;
- Magnolie;
- Azalee;
- Calle;
- Lillà;
- Glicini.