Piante, il trucco per innaffiarle in vacanza a costo zero: ecco come fare per prenderci cura della nostra flora anche quando partiamo.
Le piante adornano i nostri balconi e rendono “vivi” e colorati i nostri giardini; per questo, è importante prendersene cura e far sì che non si secchino ma siano sempre rigogliose, anche quando partiamo per le vacanze.
Il problema che si pone in nostra assenza è principalmente uno: come annaffiarle? Non tutti infatti hanno la fortuna che qualcuno, in sua assenza, possa provvedere a fornire acqua. Come fare quindi? Ecco diversi trucchi per mantenere la terra umida anche quando siamo in vacanza e completamente a costo zero.
Piante, il trucco per innaffiarle in vacanza a costo zero: ecco come si può fare
Chi più o chi meno, tranne ovviamente per alcune tipologie (come quelle grasse) le piante hanno bisogno di essere annaffiate; se però ci troviamo fuori casa per diversi giorni, ci risulta impossibile farlo in prima persona.
Ci sono però diversi trucchi completamente a costo zero che, una volta messi in pratica, permettono alle piante di avere l’acqua necessaria al loro sostentamento. Il primo, come riporta il sito rimediincasa.com, è un grande classico: la bottiglia capovolta.
Possiamo riempirla d’acqua, chiuderla e poi pratica dei fori lì sul collo della bottiglia, in modo tale che la pianta possa succhiare in autonomia la quantità d’acqua di cui necessita; in ogni caso, questo rimedio funziona per circa 2-3 giorni.
Un altro trucco da poter utilizzare è quello, questa volta, della bottiglia interrata: in questa circostanza basta una bottiglietta vuota, un imbuto e un vasetto. Forando l’intero perimetro della bottiglia, posizionarla dentro il vaso e poi ricoprirla di terra, posizionando al suo interno i semi che vogliamo far crescere.
Oppure possiamo inserirlo direttamente in un altro vaso, così da rendere l’irrigazione omogenea. Infine, sempre con una bottiglia piena d’acqua possiamo rendere umida l’acqua attraverso uno spago bagnato: un’estremità nella bottiglia e l’altra nella terra. Con questo sistema, si dovrebbe avere un’irrigazione per circa sei giorni.