Strofinacci, lo sai che sono pieni di batteri? Ecco cosa fare per risolvere questo problema, bisogna fare molta attenzione.
Presentissimi nelle nostre cucine, gli strofinacci ci servono per asciugare i piatti, pulire la cucina e delle volte anche come rapida tovaglia per colazioni, spuntini o pasti al volo.
Ciò che forse non sapevi però è che, così come le spugnette per lavare i piatti, anche gli strofinacci sono un luogo di accumulo di tantissimi batteri; ecco i consigli per risolvere questo problema.
Strofinacci, lo sai che sono pieni di batteri? Ecco cosa fare
Essendo usati quotidianamente in cucina, gli strofinacci oltre a sporcarsi molto facilmente diventano prestissimo un accumulo di germi batteri, portati proprio dai residui di cibo, dalle macchie e dall’umidità.
Per mantenere l’igiene in cucina è dunque importante pulirli al meglio, non soltanto per una questione estetica ma soprattutto per una questione di pulizia, evitando proliferazioni indesiderate di batteri.
Diventa dunque importantissimo lavare costantemente gli strofinacci; più se ne hanno a disposizione e meglio è per la pulizia, anche perché comunque possono essere creati anche col fai-da-te, ad esempio tagliando in vari pezzi una vecchia tovaglia che non vi piace più o vi appare troppo rovinata per presentarla agli ospiti. Anche quelli appena acquistati andrebbero lavati subito, perché potrebbero essere già portatori di batteri.
Una lavati, a mano o in lavatrice, è bene anche effettuare un ultimo risciacquo che ci assicuri la totale eliminazione dei batteri; un trucco che possiamo utilizzare, come riporta rimediicasa.com, è quello di mettere per tempi brevi il panno ancora umido nel forno a microonde.
Quanto al lavaggio, è consigliato effettuarli giornalieri, utilizzando temperature alte da 60° in su, oppure acqua calda per il lavaggio a mano; gli strofinacci (come del resto tutto il bucato) vanno poi stesi subito, per evitare un’altra proliferazione di germi e batteri.
Infine, per una pulizia completa a 360°, possiamo utilizzare uno smacchiatore lasciandolo agire per qualche minuto prima del lavaggio degli strofinacci stessi; con queste piccole accortezze, evitiamo di rendere il panno un luogo di accumulo di germi e batteri.