Continua la saga degli scontrini da capogiro: dopo Roma, Venezia e Milano ora anche San Benedetto del Tronto si aggiunge alla lista.
L’estate 2022 passerà alla storia come l’estate degli scontrini che hanno fatto svenire i clienti. Pochi giorni fa io stessa mi sono trovata a dover pagare 15 euro per un caffè e un estratto di frutta in un bar di Milano, tra l’altro poco distante dalla zona dove vivo da anni e che conosco bene: zona non turistica. Un’altra storia di scontrini da capogiro arriva da San Benedetto del Tronto, in provincia di Ascoli Piceno, nelle Marche.
Va bene la location, va bene la qualità della materia prima, concediamo pure un ottimo servizio ma 508 euro per una cena a base di pesce per quattro persone sembrano davvero troppi. È successo a Giorgio Tondini che ha affidato a Facebook il suo sfogo pubblicando lo scontrino incriminato e chiedendosi se pure a San Benedetto del Tronto è arrivato Flavio Briatore che nei suoi locali – Crazy Pizza – fa pagare una pizza senza lievito anche 65 euro – quella con il prosciutto Patanegra, nello specifico -e sostiene che le pizze che costano poco siano realizzate con prodotti di dubbia qualità
Il post di Tondini pubblicato sui social è stato corredato da dettagliate spiegazioni sui piatti consumati. “Ma che è arrivato Briatore pure da noi? Le 4 linguine “Plà Plà con le cicale di mare: mezzo crostaceo in ogni piatto, quindi 2 in tutto sono costate DUECENTOTTANTA EURO, cioè 70 euro cadauna, contro un massimo documentato dal menù di 35 euro delle stesse linguine ma con i più pregiati astici o aragoste”. – le parole di Tondini il quale aggiunge che i pescatori e i venditori di pesce suoi amici gli hanno rivelato che, in questa stagione, le cicale di mare non sono neppure autoctone ma arrivano dal Marocco o dalla Tunisia, sono di allevamento e costano non più di 18/20 al chilo. Il cliente amareggiato conclude il post: “Delusione amarezza, rabbia, digestione bloccata e rimorso per non “averla buttata in caciara” con Carabinieri, Finanza e disobbedienza civile”.
Va comunque precisato che il conto è stato poi corretto a 480 euro, quindi 28 di sconto.