Uova bianche o marroni? E’ importante saperlo: ecco la differenza, l’informazione a riguardo potrebbe essere utile da conoscere.
Economiche e molto facili da preparare, le uova contribuiscono ormai da secoli al nostro sostentamento, essendo davvero ricche di sostanze nutritive; non si dovrebbe esagerare col consumo, certo, ma è un alimento che nella nostra dieta (salvo diverse problematiche specificate dal medico) dovrebbe sicuramente esserci.
Ma se, come facilmente intuibile, esistono diversi tipi di uova che si possono mangiare, qual è la differenza tra le uova di gallina bianche e quelle marroni? Eccola, insieme ad altre informazioni.
Uova bianche o marroni? E’ importante saperlo: ecco la differenza e non solo
Come riporta il sito Rimedi in casa, ci sono diversi ‘falsi miti’ sulle uova che in realtà non corrispondono alla realtà; come spesso succede purtroppo, si diffondono crdedenze che non hanno nessun fondamento scientifico.
Uno di questi riguarda proprio la differenza fra le uova bianche e quelle marroni; oltre al colore, in molti si chiedono cosa cambi tra i due tipi. Il ‘falso mito’ vorrebbe che quelle marroni siano più nutrienti di quelle bianche, ma la realtà è diversa; a parte il guscio, all’interno le uova sono identiche e ciò che cambia è semplicemente il tipo di gallina che le ha deposte.
Un’altra notizia infondata riguarda questa volta non il colore del guscio, ma la grandezza delle uova; a primo impatto, si pensa che le uova grandi derivino da galline più grandi, ma in realtà non è così e ciò che influenza le dimensioni delle uova è la maturità della gallina, che più sarà matura più farà uova grandi.
Anche per quanto riguarda l’apporto proteico, c’è da sfatare una voce diffusissima: le uova crude non contengono più proteine di quelle cotte e, tra l’altro, mangiare uova crude ci espone maggiormente al rischio di contrarre la salmonella.
Insomma, come riporta il sito, esistono tante voci infondate sulle uova; ciò di cui bisogna tener conto è invece la data di scadenza, che è sempre approssimativa ma che, per sicurezza, non andrebbe mai superata.