Dormi male e soffri di insonnia? Si tratta di una problematica molto comune che può avere diverse origini e nature. Scopriamole insieme.
L’insonnia e il sonno sofferto rappresentano problematiche piuttosto comuni, soprattutto per i cittadini italiani. Secondo un recente sondaggio pubblicato da Emma – The Sleep Company, 1 italiano su 4 dorme male per almeno la metà dei giorni della settimana. La stanchezza accumulata nell’arco dei giorni, comporta inevitabilmente ad ansia, stress, preoccupazioni e sonno frammentato che poco contribuiscono al reale riposo del nostro organismo.
L’insonnia può avere diverse origini, si tratta infatti di un sintomo particolarmente comune. Generalmente, parliamo di un problema che si presenta ogniqualvolta il nostro corpo avverte malessere, che sia fisico oppure psicologico. Tuttavia, per una buona percentuale la causa è riconducibile ad un malessere psicofisico. Approfondiamo insieme l’argomento nel prossimo paragrafo.
Dormi male? Ecco la causa principale
La causa principale ricollegabile all’insonnia e all’alterazione del ritmo sonno-sveglia risiede nell’instabilità emotiva, stati di ansia e stress. Stiamo per rivelarvi qualcosa che avrete sentito altre mille volte, tuttavia si tratta di un’amara e assoluta verità: il benessere psicologico comporta inevitabilmente anche il benessere fisico. Di conseguenza, preoccupazioni e fonti di frustrazione possono influire sul nostro atteggiamento. Questo non solo durante il giorno, bensì anche durante la notte.
Si tratta di un cane che si morde la coda: siamo stressati, non riusciamo a dormire, di conseguenza il mattino seguente risultiamo ancora più stressati. La nostra camera da letto deve rappresentare il nostro tempio di pace e serenità, per questo motivo occorre conferire all’insonnia il giusto peso. Un essere umano dovrebbe dormire almeno 8 ore a notte, tempi perfetti per consentire al corpo di rigenerarsi. Nell’eventualità in cui gli istanti di sonno agitato dovessero susseguirsi, occorre porvi immediatamente rimedio.
A questo proposito, esistono una serie di metodi utili a stimolare il sonno e rilassare il corpo: potete ad esempio gustarvi una camomilla, oppure una tazza di latte caldo vaccino prima di coricarvi; assumere per un periodo limitato delle pastiglie di melatonina, oppure propendere per degli infusi distensivi. Se nessuno di questi metodi dovesse avere effetto, consigliamo di rivolgersi al proprio medico di base.