Martina, pugnalate al collo, all’orecchio e alla schiena della piccola Elena. Dopo i sacchi neri per nasconderla

Sono molteplici le ferite rinvenute sul piccolo corpo di Elena, la bimba di quasi 5 anni uccisa dalla madre in provincia di Catania.

La bambina è stata uccisa con un coltello da cucina dalla madre. La donna ha confessato l’omicidio della piccola ma non è stata in grado di riferire né il movente e nemmeno la dinamica.

la piccola Elena e sua madre / ANSA/ARCHIVIO

Continuano le indagini sull’omicidio della piccola Elena Del Pozzo, uccisa dalla madre, in provincia di Catania. In attesa che venga effettuata l’autopsia sulla piccola Elena, un primo esame ha permesso di rilevate tre o quattro coltellate inferte da sua madre per ucciderla. Martina Pattil’ha colpita al collo all’orecchio e alla parte alta della schiena”, hanno riferito i carabinieri durante la conferenza stampa. Nei confronti della madre della piccola vittima, sarà notificato a breve un provvedimento di fermo per omicidio premeditato e pluriaggravato e soppressione di cadavere, secondo quanto afferma il comandante dei Carabinieri della provincia di Catania, Rino Coppola. Alla donna, nella prima fase dell’inchiesta, è stato anche contestato anche il reato di false informazioni al pubblico ministero per avere mentito sull’omicidio.

Un omicidio che la giovane mamma avrebbe commesso per una forma di ritorsione nei confronti del padre della bambina, Alessandro Del Pozzo, da cui era separata. L’ indagine dei militari del Nucleo Investigativo ha fatto emergere un triste quadro familiare costituito da due ex conviventi che a prescindere dalla gestione apparentemente serena della bambina avevano stretto nuovi legami e non apparivano rispettosi l’un l’altro. Martina Patti avrebbe quindi compiuto il drammatico delitto per gelosia nei confronti dell’attuale compagna dell’ex convivente, non tollerando che alla stessa vi si affezionasse anche la propria figlia. Una lettura non ammessa dalla madre, che ha risposto rimanendo sul vago quasi come se non si fosse resa conto del fatto compiuto. Patti ha detto di averlo portato a termine in maniera solitaria, dopo essere andata a prendere Elena all’asilo. La piccola che ancora non aveva compiuto 5 anni probabilmente è stata uccisa in casa con un coltello da cucina e poi la madre ha usato dei sacchi neri per nascondere il corpo nella terra. Stamane, sul luogo del ritrovamento del cadavere, è stata trovata anche una pala e una zappa da giardino che la mamma si era procurata in mattinata e questo farebbe pensare alla premeditazione dell’omicidio.

 

 

 

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