Milano, la mamma lascia per pochi attimi il bimbo di otto mesi nella vasca. E lo perde per sempre

Il bimbo è stato trasportato in elicottero all’ospedale di Bergamo, dove però i medici non sono riusciti a salvarlo.

Il tragico evento è avvenuto in un’abitazione di via Costantino Baroni a Milano. A dare l’allarme è stata la mamma del piccolo.

GIOVANNI CHICCO / ANSA ARCHIVIO

Un bambino di otto mesi è morto ieri, 7 giugno dopo aver fatto un bagnetto nella sua abitazione a Milano. Il piccolo è stato trasportato in elisoccorso al reparto di pediatria dell’ospedale di Bergamo per aver ingerito dell’acqua durante il bagno. Il bimbo non c’è l’ha fatta: è morto poco dopo essere arrivato in pronto soccorso. Secondo le prime indagini, in casa era presente la madre, una donna marocchina di 36 anni con gli altri tre suoi figli. Stando alle prime ricostruzioni, la donna si sarebbe assentata per pochi istanti per andare a prendere un gioco proprio per il bambino. Nella vasca con il piccolo di otto mesi c’era il fratellino di pochi anni più grande. E’ stato proprio durante la breve assenza della mamma che il bimbo, ha ingioiato dell’acqua annegando.
Il personale del 118 ha cercato di rianimarlo e l’ha portato in elicottero all’ospedale di Bergamo, dove però, non ce l’ha fatta. Nell’appartamento in cui è avvenuta la tragedia sono intervenuti gli agenti della Polizia Scientifica e quelli della Squadra Mobile. Adesso bisognerà stabilire quali siano le responsabilità della donna. Secondo una prima ricostruzione la tragedia è avvenuta intorno alle 16.

Poche ore prima un’altra tragedia simile aveva colpito un bambino di sette anni: Giuseppe Corradengo. Il piccolo, che nei giorni scorsi è caduto in piscina a Villagrazia di Carini nel Palermitano mentre si trovava in casa con la sorellina e la nonna, è stato dichiarato morto. Il bimbo forse colto da malore era rimasto per diversi minuti a faccia in giù mentre stava giocando in piscina. Il bambino era stato soccorso dai sanitari del 118 e portato prima all’ospedale Villa Sofia e poi trasferito all’Ismett. Nonostante tutti i tentativi dei medici il piccolo non ce l’ha fatta.

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