Casa troppo perfetta? E’ un problema, ecco quale: tenere pulito l’ambiente va bene ma non deve diventare questa cosa.
Tenere la casa pulita è sicuramente un elemento che ci aiuta a vivere meglio, sia a livello fisico che psicologico; tendenzialmente, tutti i giorni svolgiamo dei piccoli compiti domestici.
Avere però la fissazione di avere una casa troppo perfetta può però essere controproducente e portare a questo problema; pulire sì dunque, ma senza esagerare troppo, ecco perché.
Casa troppo perfetta? E’ un problema, ecco quale: attenti a non arrivare a questi livelli
Come in molti ambiti della nostra esistenza, non sempre il ‘troppo’ è meglio, anzi; col cibo bisognerebbe mantenere un’equilibrio e la stessa cosa vale per la pulizia domestica, per non farla diventare una vera e propria ossessione che sfocia in fobia.
L’ansia di avere in ogni istante la casa in ordine e superpulita non soltanto porta ad un immane dispiego di tempo e di energie, ma anche a creare stress e tensioni nell’ambiente dove si vive; per questo, non è il modo più adatto di vivere.
La scienza ha dato un nome a questa ossessione per il pulito e alla paura dello sporco, ovvero la rupofobia; chi è affetto da questa fobia tende a lavarsi costantemente le mani, cercando di mantenere pulito in ogni istante tutto ciò che lo circonda nell’immediate vicinanze.
Per cercare di ridurre lo stress delle faccende domestiche, oltre a dividerle quando possibile con gli altri inquilini della casa (siano amici o familiari) è bene fare un programma giornaliero, in modo tale da mantenere un ritmo senza però strafare in un solo giorno.
Sistemare e organizzare casa può essere delle volte anche rilassante, ed aiutarci a sentirci più leggeri sia a livello fisico che mentale; uno spazio pulito e in ordine fa bene a tutti, ma una volta fatto il proprio compito non si dovrebbe esagerare ed è meglio impiegare il tempo libero per passare del tempo col proprio partner, coi propri figli o con i propri amici.