“Quando ha detto così sono intervenuta dicendogli che sarebbe stato meglio che non si mettesse alla guida dato che non era in grado di farlo”, ha spiegato la donna. L’uomo ha risposto: “Tu non sai chi sono io, io sono di Ostia. Una frase pronunciata con tono minaccioso che si è aggiunta a sputi, calci e insulti. Sceso dall’auto,“ mi ha dato un calcio che ho schivato, quindi mi ha afferrato la mano e strappato il braccialetto mentre continuava a darmi della prostituta, infine mi ha strappato la maglietta e il reggiseno facendomi rimanere nuda“. In soccorso della collega, sono intervenuti gli altri addetti al parcheggio, mentre il turista è risalito sul suv ed è scappato. Sarà complicato per i carabinieri risalire all’identità dell’uomo, in quanto nessuno dei presenti è riuscito a leggere il numero di targa e l’area è sprovvista di telecamere di sorveglianza. Cristina prosegue: “Non ho ancora sporto denuncia. “Ma, in generale noto tanta maleducazione e arroganza. Sono ancora molto scossa per l’aggressione, ma bisogna andare avanti”.