Piero Pelù è caduto dal palco mentre stava cantando. Dopo una settimana, il cantante rivela le sue condizioni. Ecco come sta.
Lo scorso 25 maggio, durante la sua esibizione all’Alcrataz di Milano, Piero Pelù è caduto rovinosamente sul palco ed ha sbattuto molto forte a terra la schiena, il collo e la testa.
Dopo aver fatto tutti gli accertamenti, il cantante ha deciso di postare tramite i social come sta realmente: Pelù ha riportato dei danni abbastanza seri, mostrando anche le sue radiografie.
È riuscito ad ironizzare anche su quando accaduto. Infatti, il 60enne ha scritto “Il segno del rock’n’roll: la caduta al concerto di Milano 1 mi ha provocato una protusione erniaria tra C3 e C4, una tra C5 e C6, e una tra C6 e C7”. E poi ci scherza su dicendo inoltre “Ecco, ora mi conoscete anche da dentro!”.
Piero Pelù, quindi, dovrebbe aver bisogno di qualche seduta dal fisioterapista, che dovrebbe risolvere questo problema causato dall’incidente.
Piero Pelù: come sta dopo la caduta
Ma come è accaduto l’incidente? Mentre il 60enne stava cantando il brano Cangaceiro a torso nudo, si è sporto verso il pubblico, riuscendo a rimanere in bilico tra due box. Ma anche se un fan ha cercato di tenerlo per non farlo sbilanciare, Piero Pelù ha perso l’equilibrio ed è caduto.
Da questa caduta, il cantante ha sbattuto la schiena su un box e la testa sullo scalino del palcoscenico. Dopo tutto ciò, il frontman dei Litfiba ha ripreso a cantare, come se nulla fosse.
I presenti sono rimasti senza parole, ma non pensavano che si fosse fatto tanto male, dato che ha ripreso a cantare subito dopo questa rovinosa caduta.
Anche se si è fatto molto male, qualche giorno dopo l’accaduto, esattamente il 28 maggio era presente a Firenze per Gianna Nannini sul palco dello stadio Artemio Franchi.
I prossimi concerti del cantante sono fissati per il prossimo luglio: questo gli potrebbe permettere di rimettersi in forma per i suoi fan.
L’energia di certo non manca al cantante fiorentino, che dopo questa brutta caduta si è alzato in piedi ed ha continuato a cantare, come se non fosse successo nulla!