Le temperature si sono alzate nelle ultime settimane: è possibile continuare a correre? Approfondiamo insieme l’argomento.
La stagione estiva è ufficialmente arrivata e moltissime persone hanno deciso di abbandonare le palestre per dedicarsi agli allentamenti all’aperto. Svolgere i soliti work-out accompagnati dal tepore del mese di giugno, circondati dal profumo della natura può risultare sicuramente più appagante. Non solo il corpo può trarne giovamento, ma anche la stessa mente, stimolata dall’atmosfera dei mesi più caldi.
Tuttavia, l’arrivo della stagione estiva comporta anche un innalzamento delle temperature. La crisi climatica ha letteralmente cancellato le mezze stagioni e – nonostante il mese di giugno non sia ancora iniziato – risulta impossibile rinunciare a canottiera e pantaloncini per uscire di casa. Ma veniamo al dunque: è possibile andare a correre con delle temperature così elevate? Scopriamolo insieme.
Andare a correre con il caldo torrido: è possibile?
Prima di tutto, ci teniamo a sottolineare che – tecnicamente – tutto è possibile, semplicemente nella stagione estiva bisognerà seguire qualche accortezza in più. In primo luogo, la scelta dell’orario è fondamentale: sicuramente non potete andare a correre a mezzogiorno, quando il solleone si trova al pieno del suo calore. Consigliamo quindi di prediligere gli orari più freschi come la mattina presto, oppure la sera dopo le 18.00. Inoltre, è estremamente importante rimanere idratati.
Nelle stagioni calde è fondamentale portarsi dietro una borraccia d’acqua e qualora non fosse possibile, di prediligere location munite di fontanelle. Correre con il caldo infatti, comporta inevitabilmente una perdita maggiore di liquidi che vanno assolutamente reintegrati. Ricordatevi infine di vestirvi più leggeri possibili, proprio per non appesantire ulteriormente il corpo.
Per concludere, ci teniamo a darvi un ultimo consiglio: ridimensionate i vostri obiettivi. Durante l’inverno infatti il corpo rende molto meglio, proprio perché non è debilitato dalle temperature particolarmente elevate. In estate è normale correre più lentamente oppure sentire maggiormente la fatica, anche perché il caldo tende ad abbassare la pressione sanguigna. Di conseguenza, se doveste notare un peggioramento nel rendimento, non cercate di sforzare ulteriormente il corpo. Imparate ad ascoltarvi, abbandonate schede isotoniche e cronometri e svolgete l’esercizio fin quanto vi sentite in grado di eseguirlo.