Un imprenditore veneto ha trovato un escamotage per reperire nuovo personale che, al momento, non è facile da trovare.
Il problema della mancanza di personale non riguarda soltanto il mondo della ristorazione. Se lo chef Alessandro Borghese fatica a trovare camerieri e cuochi, l’imprenditore Paolo Mion non riesce a trovare ingegneri, tecnici e operai.
Mion è il presidente della Mion Ventotermica di Maserada sul Piave, in provincia di Treviso. L’azienda si occupa di progettazione, costruzione e installazione di impianti di aspirazione e depurazione dell’aria da polveri, fumi ed esalazioni. Il lavoro non manca, quel che manca è il personale. L’imprenditore spiega: “Adesso siamo in 80 e siamo sottodimensioni rispetto alla mole degli ordini. Faccio fatica a trovare personale. Tra ingegneri, magazzinieri, tecnici e saldatori ci mancano almeno 20 persone”. Eppure Mion, a differenza di Borghese, non ha mai parlato di stage gratuiti o paghe basse per imparare: tutt’altro. Il salario d’ingresso alla Mion Ventotermica è di 1400 euro al mese. Ma, con il passare del tempo e accettando di fare qualche trasferta – precisa Mion – si può arrivare a guadagnare anche più di tremila euro al mese.
Eppure non si trovano giovani disposti ad iniziare o, quando si trovano, poco dopo se ne vanno. Mion ha spiegato di essersi rivolto anche alle agenzie interinali ma gli sono sempre state proposte persone poco affidabili che mollavano il lavoro dopo poco tempo, prima ancora d’imparare. Allora l’imprenditore veneto ha pensato ad un escamotage per trovare persone affidabili: offrire un bonus da 1300 euro a ciascun dipendente che gli porti in azienda una persona. “Il candidato segnalato, se valido, viene assunto per sei mesi. Quando poi viene confermato c’è il bonus da 1300 euro per il dipendente che lo ha indicato all’azienda”. Un’idea che va a beneficio di tutti e soddisfa tanto chi cerca un lavoro tanto chi finalmente riesce a trovare personale affidabile.