E’ meglio consumare vino oppure birra? Alcuni recenti studi ci permettono di trovare risposta a questa domanda.
Quando facciamo riferimento alla birra e al vino, prendiamo in considerazione due bevande molto diffuse, soprattutto nella cultura e tradizione occidentale. E’ difficile al giorno d’oggi, trovare un individuo che non ami accompagnarsi nei pasti con un gustoso calice di rosso. Eppure, sembra che esista una differenza sostanziale tra l’effetto del vino e della birra sul nostro corpo e sul funzionamento del nostro organismo.
Gli effetti riguardano per lo più il peso corporeo di un dato soggetto: contrariamente a quanto si possa pensare infatti, l’alcol contiene delle calorie che l’acqua ovviamente non possiede. Per questo motivo, abusarne significa assumere inconsciamente kcal di eccesso e una buona dose di zuccheri. Tuttavia, come abbiamo accennato in precedenza, occorre esporre la distinzione tra birra e vino. Quale delle due bevande è più salutare?
Birra e vino: cosa bere per rimanere in salute
Secondo gli studi più recenti, bisognerebbe prediligere il consumo di vino. La birra infatti favorisce la formazione del grasso viscerale, principale responsabile dell’aumento di peso e dell’insorgere di malattie cardiovascolari di ogni tipo. Al contrario, il vino non sembra avere questi effetti, anzi – il vino rosso vanta addirittura una funzione protettiva dei vasi sanguigni (ovviamente se consumato moderatamente).
Come se non bastasse, anche un consumo moderato di vino bianco si rivela benefico per l’organismo: recenti studi avevano coinvolto un gruppo di anziani che avevano consumato dosi moderate di vino bianco nel corso della loro vita e i risultati avevano portato alla luce una maggiore densità minerale ossea (l’analisi della conformazione corporea è stata eseguita attraverso l’assorbimetria a raggi X a doppia energia). Vantaggi ad oggi non riscontrabili in relazione al consumo di birra.
Tuttavia, nonostante diversi ricercatori stiano attuando degli studi riguardo il consumo di alcol, non è ancora possibile stabilire con certezza quale sia la dose giornaliera e soprattutto quali bevande vadano selezionate rispetto ad altre. Fatto sta che – attualmente – sembra che il vino rimanga l’unica bevanda alcolica ad essere considerata “salutare”; al contrario la birra, a lungo andare potrebbe provocare l’aumento di peso e disturbi lievi come il classico gonfiore addominale.