Nelle ultime ore la Corte Costituzionale ha deciso che anche in Italia i figli hanno diritto al doppio cognome. Ma chi stabilisce l’ordine in cui verranno messi? Ecco tutte le nuove regole sulla questione.
Finalmente una bella notizia per tutte le neo e future mamme italiane, qualche ora fa la Corte Costituzionale ha approvato una nuova sentenza in cui si stabilisce che un figlio potrò avere entrambi i cognomi dei genitori. In questo modo le donne non verranno più discriminate e saranno tutelate dalla legge.
Il 27 aprile la Corte Costituzionale ha stabilito che i figli, sia nati all’interno che fuori dal matrimonio, hanno il diritto al doppio cognome. Dopo anni di battaglie legali, da oggi è illegale dare in automatico ai neonati solo il cognome del padre.
Ora quello che tutti si domandano è: ma in quale ordine vanno messi i cognomi? Non preoccupatevi, ecco tutte le nuove regole.
Scopriamo nel dettaglio le novità e come funziona questa nuova sentenza.
Doppio cognome: ecco tutto quello che c’è da sapere
Mercoledì 27 aprile è stata vinta un’importante battaglia per tutte le donne italiane, infatti la Corte Costituzionale ha stabilito che un figlio ha diritto al doppio cognome. Mentre in vari paesi è già un diritto da moltissimi anni, in Italia bisognerà ancora spettare qualche giorno prima che sia una legge definitiva.
Questo non è solo un gesto discriminatorio solo nei confronti della donna, ma anche del neonato. Per fortuna le cose stanno cambiando e a breve tutti i bambini, sia quelli nati all’interno del matrimonio che quelli da altre unioni, avranno il diritto di ricevere in automatico anche il cognome della madre.
Le nuove regole sono molto chiare, quando il bambino nascerà prenderà in automatico sia il nome del padre che quello della madre. Questo può non avvenire, solo se entrambi i genitori mandano una richiesta specifica.
L’ordine verrà deciso dagli stessi genitori, nel momento in cui non dovessero trovare un accordo, interverrà un giudice che deciderà il da farsi. Voi cosa ne pensate?