Pavia, alunno deriso dalle sue maestre. In chat scrivevano: “Bambino di merda”

Il bimbo di 8 anni che è stato bullizzato, è rientrato a scuola, le docenti no. Non è ancora chiaro se siano sospese o meno.

E’ accaduto a Pavia presso la scuola Carducci di corso Cavour, dove l’ufficio scolastico della Lombardia ha disposto approfondimenti su tre maestre che, secondo quanto ha riportato la famiglia del piccolo, lo avrebbero bullizzato infliggendogli punizioni e costringendolo, in un’occasione, a restare fuori dalla classe.

 

ANSA/ALESSANDRO_DI_MARCO

La scoperta della conversazione su WhatApp

A denunciare l’accaduto è stata la madre del piccolo, docente dello stesso istituto in cui il figlio frequenta le scuole elementari, notando una chat WhatsApp lasciata inavvertitamente aperta. La scoperta di quanto successo risalirebbe allo scorso febbraio quando una docente avrebbe chiesto alla donna di controllare qualcosa al pc. Da li la madre dell’alunno sarebbe stata catturata da una foto che ritraeva il suo piccolo. Scorrendo la conversazione ha letto le frasi ingiuriose verso suo figlio, rimanendo sconvolta.

La donna, leggendo i messaggi scambiati tra maestre, ha visto suo figlio epitetato come “bambino di m…” e “pirla”. Insultato e umiliato, il piccolo sembra essere stato oggetto di scherno per via di uno scatto in cui lo si vedrebbe in castigo al banco con lo sguardo basso e le braccia incrociate.

Il bimbo sarebbe stato preso di mira dalle colleghe della madre per ripicca a quest’ultima a seguito di alcuni screzi e una mancata collaborazione professionale

La madre recandosi all’Ufficio scolastico regionale, ha presentato tutto il materiale raccolto, denunciando l ‘accaduto. Nei prossimi giorni dovrebbe depositare lo stesso esposto anche in Questura. Ora spetterà all’ex provveditorato quindi decidere se le docenti dovranno essere sospese in via cautelativa per almeno 10 giorni. Ieri non si sono ripresentate in aula, al loro posto sono state nominate tre supplenti. Intanto la mamma, anche lei insegnante della Carducci, è tornata in classe come il bambino.

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