Molti amano lo zucchero ma bisogna imparare a limitarne l’uso soprattutto per i soggetti diabetici. Sicuramente ci sono dei sostituti dello zucchero che sono molto efficienti come la stevia e il miele ma anche qui non bisogna esagerare nelle quantità.
Esiste però un altro tipo di dolcificante molto utilizzato anche da coloro che non possono assumere molto zucchero, ha tante proprietà e vediamo di cosa si tratta.
Impariamo a conoscere lo zucchero scuro, quello di canna
Lo zucchero di canna o anche zucchero scuro, viene molto utilizzato al posto dello zucchero bianco, ma non ci sono prove che faccia bene o meglio rispetto allo zucchero bianco, anche se i luoghi comuni affermano che sia così.
La differenza è minima infatti entrambi conterrebbero il saccarosio, mentre lo zucchero di canna conterrebbe anche una minima percentuale di melassa. Quindi nell’ipotesi in cui usassimo lo zucchero bianco o quello di canna, il risultato non cambierebbe.
Degli studi soprattutto quelli condotto sulle malattie tumorali. hanno stabilito che dovremmo preferire lo zucchero integrale di canna, dato che tra i vari vantaggi ci sarebbe una minore quantità di saccarosio e proprio per questo un minor apporto calorico.
Utile per un minor apporto di zucchero, soprattutto nei soggetti affetti da patologie diabetiche.
Siccome lo zucchero di canna non è soggetto al processo di raffinazione, il suo sapore non è tanto dolce quanto quello bianco o quanto quello di canna raffinato. Questo quindi causerebbe uno scompenso nel senso che si finirebbe per usarlo in quantità maggiore rispetto a quello consigliato. Questo non va bene perché anche se si tratta di zucchero meno calorico è pur sempre zucchero.