I virologi mancano dalla tv e la tv manca ai virologi. Dopo il professor Matteo Bassetti anche il microbiologo Andrea Crisanti lamenta questa situazione.
Il primo a lamentare la situazione è stato il professor Matteo Bassetti, direttore delle Malattie Infettive presso il Policlinico San Martino di Genova. Bassetti, passando da ospitate quotidiane o quasi nei salotti televisivi, a zero interviste dall’inizio della guerra aveva accusato i canali informativi di mettere a repentaglio la salute delle persone che, così, si sarebbero dimenticate del Covid.
Ora anche il professor Andrea Crisanti, ordinario di Microbiologia all’Università di Padova, segue la medesima strada. Intervistato dalla trasmissione Un giorno da Pecora su Rai Radio Uno, l’esperto ha commentato: “Se in Tv noi virologi siamo stati sostituiti dagli esperti di geopolitica? Ci prendevamo più noi…”. Così Andrea Crisanti ha risposto ai conduttori che lo hanno incalzato su chi fosse più bravo in televisione tra gli esperti di Covid e i commentatori del conflitto in corso. Il commento era certamente ironico ma sicuramente ha voluto evidenziare come da ormai quasi due mesi in televisione e sui quotidiani si parli molto meno del Covid. Eppure i contagi non sono scesi rispetto a due mesi fa, anzi le nuove varianti stanno correndo molto rapidamente al punto che Crisanti ha sottolineato: “Il Covid sta andando avanti così veloce che ci pensa il virus a ‘vaccinare’ tutti. In questa situazione le restrizioni contano il giusto – ha aggiunto – Il virus è troppo contagioso, inutile indossare la mascherina sul bus e poi toglierla a cena, ad esempio. La devono tenere sempre i fragili, dobbiamo difenderli” – ha precisato il microbiologo patavino. Dalla fine di questo mese altre misure restrittive verranno meno tra cui l’obbligo d’indossare la mascherina al chiuso. Su questo punto non vi è accordo tra gli esperti: mentre Crisanti sostiene che ormai nulla possa più fermare l’infezione virale, il consulente del Ministro della Salute, il professor Walter Ricciardi, è dell’idea che bisogna continuare ad indossarla almeno fino a giugno.