Glutei come il marmo? Gli esercizi che puoi fare in casa

Per ottenere dei glutei di marmo, occorre determinazione e duro lavoro. Scopriamo insieme un esercizio molto intenso.

Quando parliamo di glutei, facciamo riferimento al muscolo più potente del nostro corpo. Per rassodarlo come si deve, bisogna rimboccarsi le maniche. Non crogiolatevi nell’illusione che basti qualche affondo o ponte glutei per trasformarlo in una lastra di marmo. L’unico modo per tonificare correttamente i muscoli risiede nell’utilizzo dei pesi, sia per le donne che per gli uomini.

Glutei di marmo? Ecco l'esercizio perfetto (Tutto Green)
Glutei di marmo? Ecco l’esercizio perfetto (Tutto Green)

Gli esercizi a corpo libero sono perfetti per i meno esperti, ma dopo un po’ il corpo si abitua al movimento e l’effetto sul muscolo diventa pressoché nullo. A fronte di questo, dopo aver acquisito una certa esperienza, bisogna stimolare ulteriormente il corpo intensificando i nostri work-out. Scopriamo insieme come fare.

Glutei di marmo? Ecco l’esercizio perfetto

Quando parliamo di intensificare il work-out, non intendiamo il semplice aumento delle ripetizioni, bensì un aumento significativo del peso utilizzato. E’ proprio questo strumento che ci permetterà effettivamente di fortificare il muscolo e conseguentemente tonificarlo nel modo corretto. I pesi si aggiungono gradualmente e ogni mese andrebbe aumentato il carico, in modo da stimolare costantemente lo sviluppo del gluteo.

Squat con elastico (Melarossa)
Squat con elastico (Melarossa)

Parliamo ad esempio dello squat: dopo un paio di mesi, possiamo passare all’utilizzo del bilanciare, il quale permette di usufruire di un peso maggiore durante lo svolgimento dell’esercizio. Tuttavia, se non vi sentite pronti nell’utilizzo di un carico così elevato, potete eseguire un periodo di preparazione, attraverso una variante più intensa dello stesso squat.

In questo caso, avrete bisogno di un peso da 5/10kg e di un elastico da fitness. Il procedimento è molto semplice: dovete semplicemente legare l’elastico al bacino e collegarlo al peso. Dopodiché posizionatevi in squat e svolgete il movimento: il peso bloccherà l’elastico e – nell’atto di risalita – farà opposizione al movimento, costringendovi a fare molta più fatica. Questa versione rappresenta una valida alternativa all’utilizzo dei pesi e dei bilancieri, in modo da evitare eventuali infortuni in fase di preparazione. Ricordatevi però che questa versione andrà bene per circa uno o due mesi, dopodiché dovrete passare alla pesistica per un effetto maggiore.

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