Zanzare, questa pianta perenne le tiene alla lontana: provala assolutamente per evitare il fastidio degli insetti.
L’arrivo della primavera porta le belle giornate e l’aumento delle temperature e, per forza di cose, inizia anche la stagione delle zanzare, che continuerà per tutti i mesi estivi.
Questi insetti possono risultare molto fastidiosi non soltanto per le loro punture, ma anche per i ronzii che spesso infastidiscono e non poco le nostre orecchie; ma come fare per tenerle alla larga in maniera del tutto naturale? Questa pianta perenne pare fare proprio al caso nostro.
Zanzare, questa pianta perenne le tiene alla lontana: provala assolutamente, è anche molto bella
Esistono diversi modi per tenere alla larga questi insetti, dalle zanzariere a porte e finestre sino a delle piastrine da applicare su apposito bruciatore; specie quest’ultima soluzione però obbliga anche noi che siamo nell’ambiente a respirare la sostanza chimica che allontana le zanzare.
Per questo, scegliendo un rimedio del tutto naturale, potrebbe fare al caso nostro la Monarda Didyma, una pianta perenne davvero molto bella e che funziona da repellente naturale per questi insetti.
Crescendo molto in fretta, è davvero l’ideale da piantare sul balcone, ma anche nel nostro giardino; oltre a mandare via le zanzare col suo odore, la Monarda dona tanta bellezza all’ambiente circostante, grazie ai suoi bellissimi fiori che possono essere sia di colore rosso (più comune) ma anche bianco o rosa.
Oltre ad essere bella, è anche piuttosto semplice da curare; è adatta anche alle zone in penombra e resiste benissimo al freddo, una scelta insomma più che ottimale.
Alla Monarda possiamo affiancare anchela Plectranthus Colloide, più comunemente nota col nome di “falso incenso”; anch’essa una pianta sempreverde molto bella ed utile per allontanare le zanzare, è dotata anche di un buon profumo (appunto simile all’incenso).
L’unico lato negativo di questa pianta è che, a differenza della Monarda, è molto più sensibile alle temperature basse; durante l’inverno è bene dunque coprirla per evitare che si secchi, ma con un po’ di attenzione può di certo sopravvivere ai mesi invernali.