Vitamina D: vuoi capire se hai delle gravi carenze? Ecco gli alimenti che la contengono e dovresti aggiungere alla tua dieta alimentare!
Le carenze di vitamine sono molto diffuse. Oggi ci concentriamo sulla vitamina D. Secondo alcuni ricercatori, il 50% della popolazione è a rischio di sviluppare una carenza. Ovviamente, gli effetti sulla salute e sull’organismo non saranno di certo positivi, anzi. Perchè è importante e soprattuto come si può fare a contrastarne la carenza? Queste sono le domande che metteremo in luce nell’articolo.
Se volete scoprire di più e cercate delle risposte, in merito a questo argomento, non vi resta che continuare a leggere. Questo è l’unico modo per comprendere le funzioni ed i benefici per la salute del nostro organismo. Quando nel corpo sono presenti i giusti livelli di questa vitamina, si è riscontrato che, il rischio di contrarre il cancro si abbassa del 30% fino ad arrivare al 50% perché:
- mantiene le ossa sane
- agisce come antidepressivo
- rafforza la cartilagine, il sistema immunitario e i denti
- previene disturbi cardiocircolatori, infezioni ed influenza
Vitamina D: cos’è, cosa fa e carenza
La vitamina D è liposolubile (si scioglie nei grassi). L’organismo non è in grado di produrre autonomamente le molecole essenziali (vitamine) per questo è importante introdurle attraverso il cibo con alimentazione. In natura, esistono sia la D2 che la D3. Mentre la prima è di origine vegetale, la seconda proviene da animali. (Tra la D2 e la D3 solo una fa bene al sistema immunitario —> scopri perchè aprendo il link su un’altra scheda).
Una volta arrivata nel sangue, la vitamina si lega ad una proteina e arriva fino agli organi e i tessuti. Sia nel fegato, che nei reni viene, poi, trasformata in calcidiolo e calcitriolo. Ma qual è la principale funzione della vitamina D? Favorisce il processo di mineralizzazione delle ossa, quindi, l’eliminazione del calcio nelle urine.
Con le analisi si può capire se vi è una carenza. In questi casi, occorre portare avanti una terapia (che varia a seconda della situazione del paziente) e ne contrasta la carenza ripristinando il normale livello, nell’organismo. Dove possiamo trovarla?
- burro
- funghi
- carne (fegato e fegato di bovino)
- pesce (sgombro, tonno, salmone, ostriche e gamberi)