Se il vostro sogno è avere polpacci e caviglie da urlo non è solo necessario fare dei massaggi ma anche questi esercizi che daranno un risultato sicuro.
Il sogno di molti è avere un ventre piatto e delle gambe snelle. Ma anche le caviglie e i polpacci hanno un ruolo importante nella nostra forma fisica. Molte donne auspicano ad avere gambe e polpacci sottili e non massicci perché amano mostrare le gambe quando indossano gonne corte o pantaloni aderenti.
Possedere caviglie e gambe ingrossate può essere una condizione momentanea perché si è preso peso oppure a causa di gonfiori, altre volte invece la ragione risiede proprio nella conformazione fisica.
Sicuramente l’allenamento è un’attività importante per “lavorare” su caviglie e gambe, scolpendole a proprio piacimento. A questo si aggiunge anche una giusta alimentazione che ci aiuta insieme all’esercizio fisico a snellire questi punti.
I massaggi sono ottimi per snellire polpacci e caviglie, ma anche gli esercizi fisici sono importanti. Anche da soli possiamo prenderci cura di questi punti delicati del nostro corpo. Con l’aiuto di oli essenziali ad esempio.
Fare una leggera pressione utilizzando le punte delle dita e le nocche. Il movimento parte dalle caviglie e arriva al ginocchio. Sicuramente gli impacchi sono molto utili nello snellimento ma non la soluzione unica.
Il sale grosso è un ottimo alleato in questi casi perché aiuta a drenare. Si consiglia di riempire una bacinella, aggiungere il sale, o il ramo di rosmarino o qualche goccia di olio essenziale al limone.
Se vogliamo lavorare sui polpacci si consiglia di applicare il composto a delle garze che impregnate si posizionano sui polpacci per 20 minuti. Il liquido rimanente nella bacinella lo potremmo utilizzare per un rilassante bagno ai piedi.
Se vogliamo praticare degli esercizi mirati è consigliabile farne almeno tre diversi. Il primo consiste nel divaricare leggermente le gambe. Posizionare le mani su un tavolo. Per 20 secondi alziamo i talloni e poi li riposizioniamo a terra.
Il secondo esercizio consiste nel poggiare le mani al muro. Posizionare una gamba indietro distesa. L’altra è tenuta ben salda a terra, piegata. Come se si volesse spostare il muro, spingere con forza per 30 secondi. Ripetere più volte l’esercizio.
Il terzo invece si struttura a terra. Un esercizio da ripetere almeno 10 volte. I gomiti sono piegati e sorreggono il busto in avanti. I piedi sono a martello con gambe distese. Distendendo la punta dei piedi per 10 minuti alternare prima un piede e poi l’altro.
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