Hai notato che il naso ti cola anche senza raffreddore? Non sottovalutare mai questo sintomo, potresti avere una di queste malattie. Scopriamo di cosa si tratta e come accorgersene.
Sappiamo tutti quanto sia importante prendersi cura della propria salute, spesso quando vediamo qualcosa che non va, tendiamo a minimizzare i rischi dando la colpa alla stanchezza o al cambio di stagione. Ma non è sempre così.
Proprio oggi vi parleremo di alcune malattie che si manifestano con il naso gocciolante.
Sarà capitato a tutti di avere questo sintomo, sopratutto con la primavera ma certe volte è meglio non sottovalutarlo, potrebbe essere il campanello d’allarme per alcune malattie piuttosto gravi.
Spesso questo sintomo è associato al raffreddore o all’allergia, per alleviare i fasti è consigliato non fumare e bere tanta acqua. Purtroppo però come dicevamo può anche essere associale ad altre patologie ben più gravi.
Andiamo a scoprire quali sono e che sintomi si hanno.
Ti cola il naso ma non hai il raffreddore, ecco cosa potrebbe essere
Spesso quanto abbiamo il calo che cola lo associamo ad un raffreddore passeggero oppure ad allergie da polline o da acari. In alcuni case potrebbe però essere associato ad altre patologie, come la Granulomatosi di Wegener o la Sindrome di Churg-Strauss.
Ovviamente esistono anche altre malattie come la sinusite o la poliposi nasale, queste decisamente meno gravi anche se riguardo all’ultima è necessario intervenire in tempo per cercare di non aggravarla.
Quindi se notate un raffreddore forte e che dura da molti giorni è bene rivolgersi ad un otorino. Spesso valutiamo cura casalinghe che spesso rischiano di peggiorare la nostra salute.
Questi polipi nasali sono delle vere e proprio escrescenze benigne della mucosa nasale, queste possono arrivare anche a dimensioni piuttosto importanti.
Normalmente l’otorino propone una cura a base di cortisone, ma se non dovesse bastare sarà necessario fare un’intervento chirurgico.
Quindi se il naso vi cola ma senza avere il raffreddore, ricordatevi di affidarvi ad uno specialista e soprattutto non sottovalutate mai il problema.