Scongeli e ricongeli spesso un cibo? Ecco cosa succede, fai attenzione quando lo fai: le accortezze da avere.
L’utilizzo del freezer è sicuramente molto comodo, perché oltre a conservare prodotti surgelati che acquistiamo ci offre la possibilità di cuocere un determinato piatto e poi congelarlo, per consumarlo facilmente successivamente una volta scongelato.
Quando si scongela un alimento però, bisogna fare attenzione poi se lo si vuole ricongelare; ecco cosa succede, nel farlo dobbiamo davvero essere attenti ed usare delle accortezze.
Scongeli e ricongeli un cibo: cosa succede e come fare
Sebbene ci siano pareri contrastanti sulla questione, pare che sia possibile scongelare, cuocere una pietanza e poi magari ricongelarla; da evitare è invece scongelare un cibo e poi ricongelarlo da crudo, perché in questo modo aumenta il rischio della presenza di batteri nell’alimento in questione.
Il congelamento (a differenza della cottura) non uccide i microrganismi presenti nel cibo, ma semplicemente vengono ‘immobilizzati’ e ne viene impedita la riproduzione; quando però viene scongelato l’alimento, i batteri riprendono le loro funzioni vitali e dunque ricongelarlo senza cuocerlo ci porterebbe a mettere in ghiaccio un prodotto con più batteri.
Quando si hanno dubbi su come congelarli e scongelarli, è sempre bene leggere le indicazioni riportate sulla confezione dei vari cibi surgelati; di solito, le tecniche indicate implicano l’uso del frigorifero (col cibo lasciato dunque lì a scongelare) oppure il forno, il microonde o messi a mollo nell’acqua calda.
Per congelarli invece, è consigliato mettere l’alimento in questione in contenitori riempiti completamente, in modo tale che ci siano pochissimi spazi d’aria; con qualche accortezza e tanta precisione, possiamo senza problemi sfruttare il congelamento per godere di pasti preparati in maniera veloce cucinati in precedenza.
Per una dieta varia, è comunque sempre consigliato non esagerare con i prodotti surgelati, per quanto essi possano risultare comodi; è sempre bene variare ed optare per prodotti freschi alternandoli agli altri, e quando non lo si fa intenzionalmente è bene anche cercare di stare attenti alle quantità di cibo che si cucinano.