Hai mai sentito parlare dell’ablutofobia? Se fare il bagno o la doccia ti procura un’inspiegabile angoscia potresti soffrirne, ecco perché e di cosa si tratta.
In pochi conoscono l’ablutofobia, si tratta di una vera e propria fobia che nell’ultimo periodo sta colpendo sempre più persone. Nel dettaglio è l’incontrollabile paura di lavarsi e no non si tratta di uno scherzo.
Se per caso hai notato un’inspiegabile angosciai prima di entrare in doccia ti consigliamo di continuare a leggere questo articolo, potresti soffrire di ablutofobia.
Il termine ablutofobia deriva dalla parola latina abluere ovvero lavare, come dicevamo indica l’angoscia nel farsi la doccia o il bagno, da non confondere con l’idrofobia più comunemente conosciuta come la paura dell’acqua.
Stando a quanto è emerso dalle ultime ricerche sembrerebbe che a soffrirne maggiormente siano i bambini e le donne, fortunatamente si tratta di una patologia molto rara ma scopriamo quali sono i sintomi e le cause di questa strana fobia.
Cos’è l’ablutofobia? L’incontrollabile paura di farsi la doccia
Come dicevamo l’ablutofobia è una patologia ancora poco diffusa ma che purtroppo invalida diverse persone per via dell’impossibilità a svolgere le più normali attività quotidiane. Tutti sanno che lavarsi è fondamentale per il benessere del nostro corpo e della nostra mente, infatti se smettessimo di farlo per lunghi periodi potremmo andare in contro a diverse problematiche.
In primis le persone che soffrono di questa patologia tendono ad isolarsi dal mondo esterno, questo compromette le relazioni sociali e la stabilità mentale, infatti tra i primi sintomi troviamo la depressione.
Gli psicologi ritengono che le cause principali derivino da eventi traumatici vissuti in prima persona come ad esempio abusi sessuali avvenuti in un bagno, ma non solo l’ablutofobia può anche manifestarsi dopo che altre persone vicine a noi hanno subito un momento tragico mentre si stavano lavando.
Scopriamo insieme quali sono i sintomi più comuni per chi soffre di questa patologia, ecco i principali:
- battito accelerato
- difficoltà respiratorie
- attacchi di panico
- vertigini
- tremori
- nausea
- ansia e angoscia
- paura di svenire e di perdere il controllo
Chiunque pensi di avere questa patologia deve rivolgersi immediatamente ad uno specialista, l’ablutofobia non va assolutamente sottovalutata e sopratutto bisogna combatterla con una terapia mirata.
Voi cosa ne pensate? Avevate mai sentito parlare di questa fobia?