Stanchezza: è sintomo di questa vitamina carente che può portare all’Alzheimer

Ti senti sempre stanco o affaticato? Potresti avere una carenza di vitamina, se non viene integrata subito potrebbe portare all’Alzheimer. Vediamo nel dettaglio di cosa si tratta e come fare.

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Ti senti sempre stanco? Potresti avere una carenza di vitamina

Capita a tutti di avere periodi nella propria vita in cui ci sentiamo più stanchi del solito, spesso può essere dovuto al cambio di stagione o al troppo stress, ma se la causa fosse un’altra?

Per questo motivo oggi andremo ad approfondire un tema molto importante, stiamo parlando dell’apporto di vitamine di cui il nostro corpo ha bisogno per stare bene e sopratutto, per evitare che in futuro si presentino malattie piuttosto gravi, come ad esempio l’Alzheimer.

In pochi sanno che uno dei campanelli di allarme del morbo di Alzheimer è proprio la stanchezza, questo perché i livelli sierici di magnesio sono troppo bassi. Infatti il nostro corpo oltre ad aver bisogno di un adeguato apporto di vitamine, necessita anche di una giusta quantità di sali minerali.

Questi sono fondamentali per la costituzione di molti tessuti e sono essenziali per il corretto sviluppo del nostro corpo. Se sentite spesso stanchezza o spossatezza potrebbe dipendere proprio da una carenza di un importante minerale, come il magnesio.

Purtroppo, come dicevamo se non viene integrato sin da subito in futuro potrebbe presentarsi una tremenda malattia, come il morbo di Alzheimer.

Andiamo a scoprire di cosa si tratta e come integrare i minerali.

Alzheimer: per prevenirlo devi integrare questo minerale

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Alzheimer: ecco perché devi assolutamente integrare questa vitamina

Nell’ultimo periodo è stato pubblicato un’interessante studio sull’Alzheimer nel Neurology Journal. Da quanto è emerso se i livelli sierici di magnesio non sono adeguati per un lungo periodo, in futuro si potrebbe contrarre questa demenza.

I ricercatori hanno sperimentato su 9.569 partecipanti i livelli di magnesio, i pazienti avevano un età compresa tra i 60 e i 65 anni, ovviamente non erano affetti da nessun tipo di malattia. Con il passare degli anni è emerso che ben 823 partecipanti hanno contratto una demenza. Stando a quanto dice lo studio i pazienti avevano sia bassi livelli di magnesio che ad alti livelli.

Per questo motivo è importantissimo tenere sempre monitorato il nostro organismo, tramite esami del sangue e soprattutto è fondamentale non sottovalutare mai i sintomi come stanchezza, tachicardia o ansia.

Voi cosa ne pensate?

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