Peperoncino: il prezzo schizza alle stelle, ecco il motivo

Sale alle stelle il prezzo del peperoncino. Per gli agricoltori (e i consumatori) la situazione è ormai insostenibile. Ecco il motivo

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(foto: Pixabay)

Non bastavano i rincari di gas, energia e benzina. Ad attanagliare i consumatori e gli agricoltori, si è aggiunto un ulteriore rincaro di prezzi, questa volta per alcuni alimenti della terra. Parliamo del peperoncino, il cui prezzo è ormai alle stelle e non sembra diminuire, almeno nel breve periodo.

Ci sono infatti alcuni problemi che, all’aumento dei costi dell’energia, come l’elettricità, il gas e la benzina, hanno provocato la crescita esponenziale dei prezzi di frutta e verdura. Ad oggi anche il prezzo del peperoncino schizza alle stelle. In questo articolo vi spieghiamo il motivo.

Prezzo del peperoncino alle stelle, ecco perché

Le tasche dei consumatori italiani sono sempre più vuote a causa del rincaro dei prezzi dell’energia. A peggiorare le cose c’è stata l’invasione della Russia in Ucraina, voluta da Putin, che ha provocato forti aumenti nei prezzi del gas, ma anche di pasta e pomodoro.

Inoltre, negli ultimi giorni abbiamo assistito alla crescita del prezzo del peperoncino, arrivato alle stelle, ma stavolta la guerra in Ucraina non c’entra. A quanto pare, infatti, la causa non è nemmeno il rincaro dell’energia, ma alcuni problemi che hanno colpito il principale produttore di peperoncino al mondo: l’India.

Si tratta, infatti, del più grande esportatore al mondo di questa pianta, ciò vuol dire che milioni di tonnellate di peperoncino, esportate nel mondo, arrivano proprio dall’India. Dunque, il motivo per cui il prezzo del peperoncino è arrivato alle stelle è legato ad alcune problematiche registrate in India.

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(foto: Pixabay)

Il Paese asiatico, infatti, sta fronteggiando alcuni problemi legati alle proprie colture di questa pianta. Si tratta di abbondanti piogge fuori stagione e invasione di parassiti che hanno fatto crollare la produzione a circa un quinto rispetto all’anno precedente.

Dunque, i prezzi sono aumentati in maniera vertiginosa, fino all’80% in soli 4 mesi. Una situazione che non sembra essere in miglioramento, almeno nel breve termine. Dunque, ci si aspetta che l’aumento dei prezzi possa continuare o, comunque, non si attenui del tutto.

Ovviamente, sembra impossibile sostituire la produzione di peperoncino e soppiantare quella che è una vera potenza mondiale. Tuttavia, è possibile trovare alcune piante di peperoncino nei vivai e coltivarle in casa, divenendo dunque produttori e consumatori allo stesso tempo.

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