Il noto attore Kabir Bedi si è raccontato a Verissimo, ha così deciso di trattare l’argomento relativo al suicidio del figlio.
La presenza di Kabir Bedi nella casa del Grande Fratello Vip è stata forse una delle più significative. Mentre gli altri concorrenti si sono concentrati sulle dinamiche interne alla casa, il noto attore ha preferito raccontare gli aneddoti più significativi della sua vita. La sua figura è stata particolarmente apprezzata dal pubblico, soprattutto per la sua maturità, autenticità e profondità d’animo. Come accade di consueto, Kabir Bedi è stato poi invitato negli studi di Verissimo per essere intervistato dalla conduttrice Silvia Toffanin. In occasione della sua ospitata, l’attore ha toccato un argomento tragico e decisamente commovente: quello relativo alla perdita del figlio Siddharth. La Toffanin ha trattenuto a stento le lacrime.
Kabir Bedi commosso parla del suicidio del figlio
Siddhath era un giovane molto promettente, laureato in informatica, un vero e proprio genio apprezzato da tutta la famiglia. Qualcosa però era destinato a cambiare: il figlio di Kabir si trovava in Canada, quando all’improvviso divenne inspiegabilmente violento. Otto poliziotti del posto lo arrestarono e – una volta rincasato – Siddharth venne sottoposto a delle analisi cliniche che confermarono la tragica diagnosi: schizofrenia. A quel punto, i genitori tentarono di curarlo in tutti i modi, ma il dolore provocato dalla malattia era troppo forte. Siddharth si tolse la vita all’età di soli 25 anni.
“Il dolore di un genitore che perde un figlio è il più grande del mondo” – sono state le parole di Kabir Bedi – “Poi c’è il senso di colpa […] Mi chiedo: dove ho fallito? Potevo fare qualche altra cosa per salvargli la vita? […] La schizofrenia è una malattia molto difficile da affrontare anche per le persone che curano i malati. La persona che vedi, non è quella che ricordi”. Silvia Toffanin, insieme allo stesso attore, ha trattenuto a stento le lacrime, di fronte ad un argomento così delicato ed intimo. Bedi ha deciso di affrontare il suo dolore scrivendo un libro che parla proprio del figlio scomparso, un’opera che gli è costata cara, in quanto ha dovuto ripercorrere le tappe più dolose, le stesse che l’hanno condotto alla perdita di suo figlio: “Dobbiamo superare questo dolore che ci devasta. Dobbiamo continuare con la vita, ma è una ferita che rimane per sempre”.